Bisogna tener botta fino al 2050 perché tornano i dinosauri

Forse in preda ad allucinazioni post Brexit, alcuni esperti di ingegneria genetica dell’istituto britannico Adam Smith (ASI), hanno preannunciato una realtà sorprendente: nel 2050 i dinosauri potrebbero far ritorno sulla Terra e vivere con gli esseri umani in un Jurassic Park da urlo. Avremo un Dino dei Flintstones che gira per casa? Mah…

Dopo aver scoperto che il DNA dei dinosauri è simile a quello degli uccelli, gli scienziati hanno fatto ulteriori progressi e sarebbero ora pronti a riportare in vita gli animali estinti. Ebbene sì. Non si tratta di immaginazione ma di una notizia reale annunciata poco tempo fa dal noto quotidiano britannico Daily Express.

Stando a quanto dichiarato dal Madsen Pirie, il ritorno dei dinosauri sulla terra non è più fantascienza, ma un fatto avverabile se la scienza vorrà spingersi in un viaggio a tappe verso i grandi rettili. La domanda è: ma perché? Per accontentare millennial settantenni con nipotini esaltati? No, dai.

Queste le parole del ricercatore di fama mondiale Pirie: “Una combinazione di allevamento selettivo e di ingegneria genetica utilizzata per ottenere i tratti caratteristici: le mascelle con i denti, la coda, le zampe anteriori”

Ma cos’è, per fare la guardia? Non basta un dobermann?

In realtà comunque la notizia della possibilità di far rivivere gli animali preistorici fu sparata già tempo fa dell’”Università di Harvard”.

Tant’è che, davvero, c’è gente pagata per riportare in vita dei Mammut. Ora, passi per dei paciosi dinosauri culoni ed erbivori, ma i Mammut… Poi si sa come va a finire, uno ci prende la mano e cova un t-rex, e poi tocca estinguerlo. Chiaramente se assisteremo o no ad una storia simile a quella di Jurassic park non possiamo dirlo con esattezza. Però sì, l’idea ci piace:  il ritorno dei dinosauri sulla terra rimane un argomento che attizza di brutto, un po’ come gli Ufo, l’Area 51 e l’eterna domanda se quando chiudi la porta del frigo la lucetta si spegne veramente o no.