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Rifare il letto è inutile. E fa pure male alla salute

26 Luglio 2021
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Finalmente sono gli scienziati a dirlo. Adesso nessuno potrà più guardarci storto dopo aver guardato il nostro letto sfatto per tre giorni di fila.

PREMESSA: Quel che leggerai potrà anche andare contro ciò in cui credi, ma ha un profondo fondamento scientifico. Unica nota positiva in favore di chi rifà il letto ogni giorno: fa bene alla salute mentale.

Non appena abbiamo potuto farla franca, abbiamo smesso di fare il letto (con grande dispiacere di mamma)

Era il lontano 2006 quando uno studio pubblicato sulla rivista Experimental & Applied Acarology lasciava sgomenti tutti i maniaci della pulizia e dell’ordine domestico. Eppure, 15 anni dopo, dobbiamo proprio tornare a parlarne.

Un simpatico sotto materasso e i suoi abitanti

In media, ogni letto contiene più di un milione di Dermatophagoides pteronyssinus, cioè i comuni acari della polvere. Queste minuscole creaturine vivono negli spazi bui e umidi del materasso come i cuscini e le lenzuola, e si nutrono di tutte le cellule morte della nostra pelle.

Come tutte le creature viventi, anche gli acari della polvere fanno la cacca, e le loro feci sono in realtà un allergene che può scatenare sintomi simili all’asma (mai capitato di starnutire 2 o 3 volte di fila quando ti sdrai a letto?).

Che ne è degli acari quando rifacciamo il letto

Ogni volta che rifacciamo il letto, che si tratti anche solo semplicemente di tirare su le lenzuola, stiamo intrappolando milioni di acari sul materasso, proteggendoli dall’essiccamento e dalla successiva morte dovuta alla forte luce del giorno. In sostanza, rifare il letto significa prendersi cura dei propri acari come animali domestici. Gli stiamo dando un posto sicuro dove mangiare, fare la cacca e riprodursi.

Gli acari della polvere amano essere rimboccati ogni mattina nella dolce atmosfera delle lenzuola. Continuano i loro piccoli e disgustosi cicli di vita fino alla notte successiva.

Liberarsi degli acari della polvere non è affatto semplice

A meno che tu non voglia diventare un disinfestatore di professione, non hai scampo. L’aria e il sole sono troppo caotici per queste piccole creature, perciò se non rifai il letto stai rendendo il loro habitat meno ottimale e più pericoloso. E, naturalmente, meno schifoso.

Non importa quanti spolverini o panni di daino tu possa comprare: gli acari sono tutt’intorno a te. Se però sei effettivamente stanco di dormire su cadaveri di acari e questo articolo ti sta un po’ allarmando, puoi cospargere il materasso di bicarbonato di sodio e poi aspirarlo ogni 1-2 mesi per ripulire il letto da tutti gli acari morti, e magari risucchiare quelli ancora vivi sfuggiti alla tua ira distruttrice.

Padre e figlio svolgono una pericolosissima attività quotidiana

Non rifare il letto, ma lava le lenzuola

Se ti senti bene in mezzo ai tuoi acari, chapeau, continua a rimboccargli le lenzuola ogni mattina. Se invece adesso stai divorando queste righe come gli acari si divorano tutte le cellule morte della tua pelle, il nostro consiglio è quello di lavare le lenzuola ogni 5-6 giorni. Non debellerai mai tutti gli acari della polvere, ma darai loro meno motivi per sedimentarsi nel tuo materasso.

Dunque, è meglio rifare il letto ogni mattina e ignorare i milioni di acari che masticano le cellule morte oppure vivere con un letto disordinato ma potenzialmente privo di acari?

Questo dipende dalla vostra coscienza. E forse anche dal grado di pulizia che realmente volete sostenere. Queste infinitesimali bestioline non amano il pulito e forse, siccome non ci piace rifare il letto, nemmeno noi. Però, alla prossima mamma-boomer che ti lincerà con lo sguardo quando non avrai ancora sistemato il talamo, fai leggere questo articolo.

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