A Milano c’è un nuovo hub culturale: JoinUs è il punto di incontro per giovani e imprese

8 Maggio 2025
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A Milano ha appena aperto un luogo che prova a rispondere a una domanda sempre più urgente: come aiutare i giovani a trovare la loro strada, senza perdersi tra aspettative sbagliate, scelte frettolose e un mercato del lavoro che cambia a velocità doppia?

La risposta si chiama JoinUs, un nuovo hub creato da Galdus – ente di formazione professionale attivo da anni sul territorio – in collaborazione con scuole, aziende e realtà del terzo settore. Lo spazio si trova in zona Bocconi, a due passi dal Parco Ravizza, e nasce per diventare un punto di riferimento per studenti, famiglie, insegnanti e imprese.

Un posto dove orientarsi

JoinUs è molto più di un centro di orientamento tradizionale. È un luogo pensato per offrire esperienze concrete, contatti reali con il mondo del lavoro e strumenti utili per affrontare – e magari ripensare – il proprio percorso scolastico e professionale.
Lo spazio è ampio e multifunzionale: ci sono aree attrezzate per workshop, angoli esperienziali dove “toccare con mano” alcuni mestieri, postazioni digitali con collegamenti in streaming, spazi per incontri pubblici e attività laboratoriali.

L’idea alla base è semplice: aiutare i giovani a conoscere meglio sé stessi e il contesto che li circonda, così da fare scelte più consapevoli e meno condizionate da stereotipi o pressioni esterne. Non si tratta solo di orientamento “prima della scelta”, ma di un percorso continuo, che può coinvolgere anche chi ha già iniziato un cammino scolastico e si trova in difficoltà.

Un problema concreto: la dispersione scolastica

I numeri, purtroppo, parlano chiaro. In Lombardia, la dispersione scolastica riguarda quasi il 10% degli studenti, pari a circa 259 mila ragazzi nell’anno scolastico 2024-2025. A questi si aggiungono tutti quei giovani che, dopo aver iniziato le superiori, si rendono conto di aver scelto il percorso sbagliato. Solo negli ultimi due anni, oltre 1.400 studenti milanesi si sono rivolti a Galdus per ricevere supporto e riorientarsi.

JoinUs nasce proprio per dare una risposta concreta a questo fenomeno. Vuole essere un luogo dove è possibile cambiare idea senza sentirsi “in ritardo” o “sbagliati”, ma anche un posto dove le scelte possono essere costruite passo dopo passo, con l’aiuto di esperienze pratiche, ascolto e confronto.

Cosa succede dentro JoinUs

Da novembre 2024 a oggi, JoinUs ha già ospitato 120 eventi, coinvolgendo più di 1.700 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Milano e provincia. E siamo solo all’inizio: il calendario 2025 è già fitto di appuntamenti.

Le attività proposte sono tante e pensate per diversi bisogni:

  • Laboratori esperienziali: i ragazzi possono provare con mano alcuni mestieri, capire cosa c’è davvero dietro un lavoro, e magari scoprire talenti che non sapevano di avere.

  • Workshop tematici e incontri con professionisti: per conoscere i settori strategici del territorio e le competenze richieste oggi (e domani).

  • Talk e testimonianze: storie vere di chi ce l’ha fatta, non per mitizzare il successo, ma per far vedere che percorsi diversi sono possibili.

  • Percorsi sulle soft skills: come comunicare, risolvere problemi, gestire emozioni e lavorare in gruppo – tutte competenze sempre più richieste.

  • Incontri per genitori: perché anche le famiglie hanno bisogno di strumenti per accompagnare i figli in scelte difficili.

  • Sportelli di riorientamento: dedicati a chi vuole cambiare direzione senza ricominciare da zero.

  • Supporto psicologico: per affrontare momenti di incertezza, blocchi motivazionali o difficoltà relazionali.

  • Open day e visite guidate: occasioni pensate per le scuole, per esplorare il centro con attività interattive.

Un ponte tra giovani e imprese

Uno degli aspetti più interessanti di JoinUs è il collegamento diretto tra studenti e aziende. Il progetto mette in rete giovani e imprese che cercano personale qualificato, creando occasioni di incontro, confronto e – potenzialmente – anche di inserimento lavorativo.

All’evento di presentazione, accanto ai promotori di Galdus, erano presenti anche rappresentanti del mondo delle imprese e delle istituzioni. Tra loro l’assessora regionale all’istruzione, formazione e lavoro, Simona Tironi, che ha sottolineato come l’orientamento debba essere un percorso continuo e accessibile a tutti. E in effetti, JoinUs si presenta proprio così: uno spazio aperto, inclusivo, dove ognuno può trovare il proprio modo di partecipare.

Uno spazio per Milano (e non solo)

JoinUs non si rivolge solo agli studenti, ma è pensato come uno spazio per l’intera comunità: famiglie, scuole, enti di formazione, aziende, terzo settore. Tutti possono trovare un ruolo in questo progetto, perché l’orientamento non è un tema che riguarda solo i giovani, ma tutto il sistema che li circonda.

In un’epoca in cui si parla spesso di mismatch tra formazione e lavoro, di crisi vocazionali e di ansia da futuro, iniziative come questa provano a dare risposte pratiche, senza dimenticare il lato umano: ascoltare, accogliere, accompagnare.

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