Si intitola La Divina Commedia ed è il terzo album del rapper Tedua. Uscito il 2 giugno 2023 l’album conta 16 brani e diversi featuring di grande spessore. Chiara citazione alla Commedia dantesca, il nuovo album di Tedua rappresenta il viaggio dell’artista verso il suo Paradiso, tra anime fragili, fallimenti, periodi bui e voglia di riscatto.
Dopo tre anni di attesa Tedua è tornato… e che ritorno! Il rapper genovese è finalmente uscito con il suo album La Divina Commedia ed è ora disponibile su tutte le piattaforme musicali. Il progetto era stato annunciato già due anni fa, ma la lista dei brani che compongono l’album è stata ufficialmente resa nota (e chiusa) solamente nel mese di maggio 2023.
La Divina Commedia (indicata anche come La Divina Commedia: Inferno-Purgatorio) racconta del viaggio a tappe di Tedua, tra gli alti e i bassi della vita e tutto ciò che riesce a occupare la mente e l’anima di un giovane artista classe 1994. Proprio per tale ragione il richiamo a Dante è pertinente: ogni singolo pezzo racconta una parte di mondo del rapper genovese, ne esplora i sentimenti, le certezze, le cadute e tutti i gironi, dall’Inferno al suo Paradiso.
La Divina Commedia di Tedua parla di verità e arriva all’anima
Il nuovo album di Tedua arriva dopo tre anni dal doppio mixtape del 2020 Aspettando La Divina Commedia e dopo ben cinque anni dall’uscita di Mowgli. Ritorno intenso per il rapper, che ci regala, in modo così vero e inaspettato, anche la parte più oscura di lui, forse la più presente, la stessa che lo ha portato alla scrittura di pancia, di petto, di parole sincere.
Inevitabile il richiamo alla sua depressione, il suo stesso Inferno, arrivato durante il periodo del lockdown. Che sia stato proprio quel periodo tra le fiamme a fargli aprire nuove pagine bianche da scrivere? Il viaggio di Tedua ci porta a emozionarci, tra mix di citazioni letterarie, altre cinematografiche e featuring convincenti.
C’è veramente di tutto nella sua La Divina Commedia e salire tra i suoi gironi diventa quasi mistico, come se fossimo accanto a lui, spettatori presenti della sua anima. Fragilità, rabbia, successi e fallimenti, anime dannate che cercano la luce, amori d’adolescenza e ubriacature. Voci di artisti selezionati ad hoc per regalare deviazioni obbligatorie alla sua strada: tutto entra a fare parte di un meccanismo perfetto che è poi l’anima di Tedua in persona. Un’anima che è un diamante e quando un diamante vale, non c’è Inferno che tenga, perché la luce del Paradiso sarà sempre lì pronto a salvarlo.
Perché c’è chi artista lo fa, c’è chi artista lo è
L’attesa in Purgatorio ci ha stremati ma
Siete cresciuti e io sono cresciuto con voi
Grazie per la fiducia, ora mi spetta il Paradiso
Una penna che non dà scampo alla finzione, una penna che è il suo nome: Tedua è tornato.