Dark Polo Gang sì, Dark Polo Gang no: la storia infinita
Inizio dicendo che:
- Ho più di 20 anni;
- Mio padre lavora legalmente e mia madre non è una prostituta;
- Ho il vostro stesso numero di cromosomi e sento di godere di un gran… QI;
- Penso di avere un buon udito e quasi tutti i sensi abbastanza sviluppati (beh, non tanto quanto Peter Parker, ma ne vado comunque fiero).
Questo preambolo è stato fatto per non ricevere insulti banali dai grandi ascoltatori del rap game italiano, che in questo periodo stanno combattendo la guerra più grande degli ultimi 5 anni: Pischelletti Dark vs Crociati della rima.
La Dark Polo Gang è un collettivo romano che è spuntato dalla rete come un fungo e che sta facendo grosso clamore per il suo stile, la sua (poca) tecnica musicale, i testi decisamente non-oxfordiani e il suo eccessivo, estremo, tasso di ignoranza.
Questi fattori che li contraddistinguono hanno fatto nascere una vera e propria Civil War a colpi di insulti sui social dove, questi ragazzetti (o come li chiamano, “pischelletti”) rincorrono i loro idoli per strada, mentre i Crociati della rima offendono/pestano questi pessimi esempi dell’evoluzione lirica e musicale.
A mio parere questi ragazzi sono partiti male, a tratti malissimo… Forse peggio di loro non c’è mai stato nessuno. Vedo però che nelle ultime canzoni si stanno riprendendo e, se non hai particolari esigenze di contenuti complicati e non sei un PC (Politicamente Corretto), magari qualche ascolto a “Caramelle” , che no, non parla di Goleador e Haribo, glielo puoi dare.
Ma passiamo alla parte interessante dell’articolo.
Perché dovresti ascoltare la Dark Polo Gang?
- Hai meno di 18 anni e vabbè, ci siamo passati tutti da quell’età.
- Ti serve quell’attimo di ignoranza totale quotidiana
- Siete voi la moda, ok scs!1!!1! 6 meglio tu XD!
Perché non dovresti ascoltarli?
- “Il rap è quella disciplina che bla bla bla”
- “Io nella musica ascolto i testi, e se non ci sono quelli non ha senso… e poi disse: «senti che bella la nuova canzone dell’Amoroso»
- Hai determinati valori che non vuoi trascendere. Tu sì che sei un uomo, amico.
Un finale colto?
In tutto c’è un bene e un male e, se vogliamo definire la Dark Polo Gang (il nome incute timore) come il male, quel poco di male durante l’arco della giornata o della settimana può aiutarvi un pochino. Lo dicono anche i medici che ogni tanto staccare un po’ dalla noia e dalla banalità della routine fa bene.