Jolene testo dei The White Stripes: dedicato all’amante del proprio fidanzato

30 Novembre 2018
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Di canzoni d’amore ne sentiamo un sacco ogni giorno, ma raramente abbiamo sentito qualcuno dedicare un brano d’amore a una persona che odia: all’amante del proprio fidanzato. E’ il caso di Jolene testo dei The White Stripes. Il pezzo che salta fuori è straziante.

 

Ci aveva pensato la cantante country Dolly Parton, nel 1974, a scrivere Jolene testo: una canzone per l’impiegata che, appena pochi giorni dopo il matrimonio, già flirtava con suo marito Carl Dean. Questo brano, così struggente, è stato coverizzato in tantissimi modi, anche da Miley Cirus, ma solo nel 2004 è entrato a far parte della storia della musica grazie all’arrangiamento della rock band statunitense The White Stripes, quelli di Seven Nation Army.

Grazie a loro, il pezzo, è entrato a far parte della classifica di Rolling Stones delle 500 canzoni più belle di tutti i tempi.

D’altronde se Dolly Parton cantava Jolene come una fringuella indispettita, Jack White, frontman dei The White Stripes, ci ha aggiunto la disperazione, l’umiliazione e il dramma che meglio accompagnano le parole del brano.

E se siete stati traditi da poco, se il vostro fidanzato è in realtà innamorato di un’altra donna, o se vivete un amore non corrisposto, non potete non ascoltare questa canzone e cadere in un abisso di lacrime e angoscia insieme alla voce rotta di Jack White.

Per capire questo testo dovete pensare di fissare un incontro con l’amante del vostro fidanzato, magari a bere un cappuccino in un bar. Voi direte: impossibile, non potrei avere una conversazione con lei, quel cappuccino glielo lancio addosso, le tiro i capelli, un bello schiaffo ed esco in grande stile dal locale, così impara a stare al suo posto. Ma quello che trapela qui non è rabbia, ma una supplica e una richiesta di aiuto.

 

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Ti supplico, non portarmi via il mio uomo

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Ti prego, non portarmelo via solo perché puoi farlo.”

 

In Jolene testo la protagonista si sente insicura, come succede a tutte noi donne quando veniamo sostituite con altre, non riusciamo a capirne il motivo e ci sentiamo in difetto, la prendiamo sul personale: “Perché proprio lei, cos’ha in più di me?” pensiamo. La nostra cantante, davanti alla sua rivale la riempie di complimenti, ed è questo controsenso che riesce a dare al pezzo un’emotività profonda e spiazzante, “non posso competere con te, Jolene”.

 

La tua bellezza non ha paragoni

Una chioma fiammeggiante di capelli ramati

La carnagione d’avorio

E gli occhi verde smeraldo

 

Il tuo sorriso è un soffio di primavera

La tua voce è dolce come una pioggia estiva

Non posso competere con te, Jolene.

 

Immaginatevi una donna che sente sussurrare dal suo compagno il nome di un’altra nel sonno e se lo fa andare bene, per paura di perderlo, e soffoca il suo dolore in pianti silenziosi. Non riesco a pensare a nulla di più triste e così vicino alla realtà e al modo che abbiamo di amare noi ragazze, molto spesso disposte a perdonare e a ricucire le situazioni più tragiche.

 

Parla di te nel sonno

E io non posso far nulla per non piangere

Quando dice il tuo nome, Jolene

 

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Ti supplico, non portarmi via il mio uomo

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Ti prego, non portarmelo via, so bene che lo puoi fare

 

Capisco benissimo

Quanto facilmente puoi portarmi via il mio uomo

Ma non sai quanto lui sia importante per me, Jolene.”

 

Ho avuto un ragazzo, – paradossalmente è stato lui a farmi scoprire questa canzone – che mi ha tradito con la mia migliore amica dell’epoca, e tutto era talmente umiliante che sentivo il bisogno di umiliarmi ancora di più, per aumentare il dolore che provavo. E nonostante io lo abbia perdonato, scrivevo messaggi a lei supplicandola di non parlargli più, di sparire, di smetterla di provocarlo. In pratica pensavo che io non fossi in grado di fare nulla e lasciavo la situazione in mano a lei e al suo buon senso. Un po’ come nel finale di Jolene testo, in cui la protagonista si rende piccola, si fa calpestare ancora di più dicendo che non potrebbe amare nessun altro e che la sua felicità dipende dalla scelte della sua rivale in amore.

Insomma un brano molto profondo riadattato da una delle migliori voci del rock degli ultimi anni, ed è veramente inevitabile non far scendere qualche lacrimuccia ascoltandolo.

Jolene testo, traduzione:

Puoi avere tutti gli uomini che vuoi

Mentre io non potrei amare mai più

Lui è l’unico per me, Jolene.

 Dovevo dirti queste cose

La mia felicità dipende da te

E da ciò che deciderai di fare, Jolene.

 

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Ti supplico, non portarmi via il mio uomo

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Ti prego, non portarmelo via, so bene che lo puoi fare

 

Jolene testo originale:

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

I’m begging of you please don’t take my man

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Please don’t take him just because you can

Your beauty is beyond compare

With flaming locks of auburn hair

With ivory skin and eyes of emerald green

Your smile is like a breath of spring

Your voice is soft like summer rain

And I cannot compete with you

Jolene

He talks about you in his sleep

And there’s nothing I can do to keep

From crying when he calls your name

Jolene

And I can easily understand

How you could easily take my man

But you don’t know what he means to me

Jolene

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

I’m begging of you please don’t take my man

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Please don’t take him just because you can

You could have your choice of men

But I could never love again

He’s the only one for me

Jolene

I had to have this talk with you

My happiness depends on you

And whatever you decide to do

Jolene

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

I’m begging of you please don’t take my man

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Please don’t take him even though you can

Jolene, Jolene

 

 

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