Quando il talento non ha età, Mario Biondi e il suo Lov-lov-Love (ft. Incognito)
Quel sentimento che li ammanta fa accendere passione e voglia di condividere. Quel sentimento fa sì che occuparsi l’uno dell’altra diventi la cosa più importante delle loro vite.
Carico di energia positiva, groovie più che mai e semplicemente emozionante. Lov-Lov-Love è il nuovo singolo di un Mario Biondi in forma più che mai e che vede per questa uscita una partecipazione da paura: gli “Incognito” e questo binomio non può che far nascere una canzone che non si smette mai di ascoltare.
Lov-Lov-Love è ritmo
Che si può dire di un brano simile? Si ascolta e si gode! La ritmica incalzante, grazie ad un drumming di grande qualità e raffinatezza, viene arricchito da una linea di basso dove fraseggi morbidissimi e tocchi slap donano grande importanza e groove al timing del pezzo.
Tra spruzzi di piano elettrico, tocchi di Clavinet e chitarre funk pulite, si crea un tappeto sonoro coloratissimo con la sezione fiati sempre molto incisiva che va a sboccare, sul finale, in un assolo di sax semplicemente da urlo.
Il mix tra le coriste degli Incognito e la splendida vocalità di Mario, che non scopriamo di certo oggi, vanno ad impastarsi meravigliosamente e avvolgono chi ascolta senza soluzione di continuità. Da gustare con impianto di qualità con un buon cocktail a portata di mano!
La storia di Lov-Lov-Love di Mario Biondi e gli Incognito
Sonorità soul, funk e disco per un inno all’amore. In radio da venerdì 26 marzo “Lov-Lov-Love”, il nuovo singolo di Mario Biondi estratto dall’ultimo album “Dare” uscito lo scorso gennaio in occasione del suo cinquantesimo compleanno. Lo stesso giorno è stato reso disponibile il videoclip ufficiale del brano, diretto da Gaetano Morbioli per Run Productions.
Un brano che con le sue sonorità marcatamente soul, funk e disco vuole essere un inno gioioso al più forte dei sentimenti che ci porta ad avere attenzione e cura di un’altra persona nel modo più naturale possibile.
“Lov-Lov-Love” certifica la continuità di un’importante collaborazione internazionale con la storica band inglese Incognito dell’amico Bluey, pioniere dei generi brit-funk e acid-jazz, oltre che di una ormai consolidata amicizia.
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