Sanremo 2021: “Zitti e buoni”, testo e significato del brano dei Måneskin
Chapeau!
I Naziskin, pardon, i Måneskin hanno vinto la 71esima edizione di Sanremo con la loro “Zitti e buoni”. E non poteva essere altrimenti. È una delle poche canzoni in gara sul palco dell’Ariston che ti prende bene già dal primo ascolto. Un rock senza precedenti nella kermesse della canzone italiana.
Un pugno in faccia alla tradizione, arrivato al momento giusto, con un teatro senza pubblico. I Måneskin – Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio – sul palco dell’Ariston sono l’equivalente di un palloncino a forma fallica in mezzo a tanti tondi, classici e noiosi palloncini.
Usciti allo scoperto grazie al talent show X Factor Italia nel 2017, i Måneskin sfondano anche un altro portone sanreseme, sono i primi Gen Z a trionfare a un Festival di Sanremo.
Con “Zitti e buoni”, hanno scritto loro stessi sui social, «abbiamo fatto la rivoluzione». Una vittoria dedicata, sempre secondo le loro parole, «a quel prof che ci diceva sempre di stare zitti e buoni».
Testo di Zitti e buoni dei Måneskin (Sanremo 2021)
Loro non sanno di che parlo
Voi siete sporchi, fra’, di fango
Giallo di siga fra le dita
Io con la siga camminando
Scusami ma ci credo tanto
Che posso fare questo salto
E anche se la strada è in salita
Per questo ora mi sto allenando
E buonasera signore e signori
Fuori gli attori
Vi conviene toccarvi i coglioni
Vi conviene stare zitti e buoni
Qui la gente è strana tipo spacciatori
Troppe notti stavo chiuso fuori
Mo li prendo a calci ‘sti portoni
Sguardo in alto tipo scalatori
Quindi scusa mamma se sto sempre fuori ma
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro, no
Io, ho scritto pagine e pagine
Ho visto sale poi lacrime
Questi uomini in macchina
Non scalare le rapide
Scritto sopra una lapide
In casa mia non c’è Dio
Ma se trovi il senso del tempo
Risalirai dal tuo oblio
E non c’è vento che fermi
La naturale potenza
Dal punto giusto di vista
Del vento senti l’ebrezza
Con ali in cera alla schiena
Ricercherò quell’altezza
Se vuoi fermarmi ritenta
Prova a tagliarmi la testa perché
Sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Parla, la gente purtroppo parla
Non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla, la gente purtroppo parla
Non sa di che cosa parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Parla, la gente purtroppo parla
Non sa di che cazzo parla
Tu portami dove sto a galla
Che qui mi manca l’aria
Ma sono fuori di testa ma diverso da loro
E tu sei fuori di testa ma diversa da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro
Siamo fuori di testa ma diversi da loro, ah
Noi siamo diversi da loro
Video Måneskin – Zitti e Buoni (Sanremo 2021)
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