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Di cosa parla davvero Smells like Teen Spirit dei Nirvana? Niente di buono

21 Aprile 2020
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Smells like teen spirit dei Nirvana è stata un inno per tutti noi Millennial. L’abbiamo amata e cantata a squarciagola sin dalla scuola senza mai capire veramente che diavolo dicesse. Nonostante il sound energico il testo è pieno di cinismo, depressione, e noia.

Quando Kurt Cobain ha scritto Smells like teen spirit non aveva idea di cosa sarebbe successo. All’epoca il cantante dei Nirvana viveva con Dave Grohl in un rancido appartamento di Pear Street a Olympia, vicino a Seattle. Il gruppo non aveva ancora registrato il disco che avrebbe cambiato la carriera dei suoi membri, sbarcavano a fatica il lunario. Kurt era molto giù di morale, pare che Dave gli facesse addirittura il bucato. In quei giorni Dave insegnò a Kurt a farsi tatuaggi in casa e il Nostro si fece la famosa lettera K dentro a uno scudo, una sorta di amuleto auto protettivo.

La genesi di Smells like teen spirit

Smells like teen spirit e il successo di Nevermind nascono per l’amore di Kurt verso Tobi Vail, una ragazza che lo mollò spezzandogli il cuore proprio prima della registrazione dell’album. Anni dopo Kurt ci passò la notte assieme ed era curioso che se lui era diventato una rockstar milionaria il merito fosse di Tobi, che aveva influenzato tutti i pezzi di quel disco. Nevermind parla quasi esclusivamente di lei.

La frase “Kurt Smells Like Teen Spirits” fu scritta a mo di sfottò con una bomboletta spry sul muro di camera di Kurt da Kathleen Hanna, delle Bikini Kill che stava con Dave Ghrol. I quattro passavano molto tempo assieme nell’appartamento e la ragazza faceva allusione al Teen Spirit un deodorante da due soldi per ragazzine. Le due ragazze si vantavano di uscire con i Nirvana trascurando il fatto che Kurt si era preso una sventola pazzesca per Tobi che invece voleva solo farsi un musicista. Scrivendo sul muro Hanna voleva far ribadire che Kurt andava a letto con Tobi, che era la proprietaria del deodorante e di cui il cantante conservava l’odore addosso.

Il significato del testo di Smells like teen spirit

Il giro di accordi in Fa- che apre Smells like è una versione rimaneggiata di More than a Feeling dei Boston che spesso i Nirvana usavano per divertire il pubblico ai concerti, con Novoselic alla voce. Il risultato voleva essere un plagio, un pezzo in stile Pixies come ha dichiarato Kurt Cobain.

Il testo è criptico, come ogni cosa scritta da Cobain, appassionato lettore di William Burroughs. Che fu padre della scrittura psichedelica dei beat, e del cut-up, una forma di composizione resa celebre da l’autore de Il pasto nudo, che consisteva nello scompigliare pezzi di testo diversi e riassembrarli assieme in ordine casuale. Quindi cercare un significato vero e proprio di questo testo è inutile, ma ci sono dentro delle tracce profonde che ci raccontano molto dell’eroe millennial per eccellenza.

 

Prendiamo il testo. Il testo è sempre il punto da cui partire anche quando è sgrammaticato e strambo come questo

 

Load up on guns

Bring your friends

It’s fun to lose and to pretend

 

Caricate le armi e portate i vostri amici, è figo perdere e fingere

 

Kurt aveva paura delle armi, ma aveva cominciato a maneggiarne grazie a Dylan Carson, il cantante degli Heart e uno dei suoi migliori amici. È stato Dylan a regalargli il fucile con cui si è sparato in bocca nell’aprile del 1994. Pare che nel ‘90 Kurt e Dylan passassero ore nei campi a far centro in vecchi barattoli, esercitandosi alla mira. Probabile che la passione per le pistole sia un tentativo di emulare William Burroughs, il suo mito. Ricordiamo che Burroughs tutta la vita ha usato armi e si è pure macchiato dell’omicidio della moglie. Alcuni sostengono che il verso sia una chiamata alle armi per un’ipotetica rivoluzione generazionale, ma io non credo.

 

She’s overboard, self assured

 

Lei è molto annoiata e sicura di sé

 

Ecco Tobi, raffigurata come una vera stronza, super annoiata e molto sicura di se. Mentre lui l’amava alla follia e si sentiva in preda al panico. Infatti nel ritornello comincia a cantare:

 

Hello, hello, hello, how low?

 

Ciao, ciao, ciao, quanto in basso?

 

Riferendosi probabilmente a qualcuno che prende la mira, ipoteticamente per far fuoco su di lui. È un richiamo di morte perché l’amore per la donna in Cobain è sempre prefigurazione di abbandono, come è successo con la madre che lo ha scaricato dopo il divorzio col padre e che si portava a letto i suoi amici di quindici anni. Il suo stesso suicidio è quasi esclusivamente motivabile come reazione al divorzio che si preannunciava con Courtney Love. A Roma, pochi giorni prima di uccidersi, Cobain andò in coma per overdose lasciando un biglietto di addio in cui diceva che non ce l’avrebbe fatta a reggere un altro divorzio (dopo quello dei suoi genitori).

 

With the lights out, it’s less dangerous

Here we are now, entertain us

 

A luci spente è meno pericoloso,

siamo arrivati! fateci divertire.

 

La frase della seconda riga di Smells like teen spirit appartiene davvero a Cobain che, invitato alle feste, si presentava nonostante la timidezza abissale. Era così impaurito di conoscere gli altri che era solito entrare in stanze piene di gente e spiazzare tutti urlando: ecco, ora che ci siamo presi lo sbatto di venire, fateci almeno divertire. Un modo per rompere il ghiaccio. Le luci spente e il pericolo sono un quasi certo riferimento all’eroina, che in quel periodo assumeva in dosi massicce. Aveva il terrore degli aghi, ma il dolore che portava dentro glielo fece superare. A luci spente forse aveva meno paura di farsi una pera.

 

A mulatto, an Albino

A mosquito, my libido, yeah

 

Un mulatto, un albino,

una zanzara, la mia libido

 

Qui elenca come faceva nei suoi collage e nei suoi disegni immagini allucinate di emarginati e diversi. Un mulatto, contrapposto ad un albino è qualcosa di cromaticamente cobainiano. Idem per la zanzara che si nutre di sangue e dell’associazione con questo gesto da vampiro alla libidine sessuale.

 

I’m worse at what I do best

And for this gift, I feel blessed

Our little group has always been

And always will until the end

 

Sono il peggiore in quello in cui eccello

e per questo dono mi sento benedetto

la nostra cricca è sempre stata

e sarà sempre, fino alla fine

 

Un manifesto di dolore. Sono il peggiore in ciò in cui eccelgo. una frase da dire allo psicologo più che alle folle, in cui viene fuori tutta l’inadeguatezza che sentiva su di sé. Frutto di una vita da rifiutato, da bambino traumatizzato e mai compreso dalla famiglia. La cricca a cui fa riferimento è probabilmente il gruppetto con Dave e Tobi e il desiderio che quell’amore non finisca mai. Invece finirà poco prima che cominci a scrivere Smells Like Teen Spirit. Mesi dopo essersi lasciato con Tobi, Kurt chiamò Kathleen e le chiese se poteva usare la frase per una canzone. Lei rimase basita, non aveva idea di come potesse infilare quella roba in un testo. E invece, ora siamo ancora qui a cantare di quei pomeriggi in cui il nostro eroe prese un due di picche che lo segnò per anni.

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