Nessun colpo di scena, tutto è già noto: questa è la comfort tv, un modo per rilassarsi e immergersi in un universo nel quale nulla può scalfire o sorprendere.
Ci sono sere in cui alla tentazione di un nuovo film si preferisce la quiete di L’amore non va in vacanza, ma a cosa dobbiamo questa tendenza?
Con l’autunno iniziamo i mesi più stressanti dell’anno: i carichi di lavoro aumentano, si è ancora irrigiditi dopo l’ice breaking di settembre e si avverte quel primo sentore di stress emotivo dato da festività sempre più imminenti.
La soluzione che la tv ha proposto per rispondere al bisogno delle persone di trovare momenti di relax e spensieratezza è proprio la comfort tv.
Che cosa si intende per “comfort tv”
Tendenzialmente la comfort tv è quel meccanismo che le persone mettono in atto quando scelgono di guardare più e più volte lo stesso film o la stessa serie. Nessuna sorpresa, nessuna incognita, nessuna suspence e neanche il bisogno di attivare le proprie sinapsi per capire i risvolti della vicenda. Sappiamo già tutto.
Quello della comfort tv è un meccanismo al quale veniamo abituati fin da piccoli, per esempio quando ci viene proposto per il quattordicesimo anno consecutivo Mamma ho perso l’aereo.
Inconsapevolmente o meno facciamo nostro questo processo, che è altamente indotto dall’esterno. Da chi tutti gli anni, proprio in questo periodo, ci ripresenta la trilogia di Bridjet Jones.
Streaming e comfort tv
Le piattaforme di streaming invitano a esplorare ogni mese nuovi mondi, con un catalogo costantemente aggiornato. Riconoscono l’importanza di mettere a disposizione titoli comfort, consapevoli però delle diverse esigenze delle nuove generazioni.
Generazioni che non conoscono la noia e la ripetitività, ma sono abituate ad interagire costantemente con nuovi contenuti. Sapranno ancora apprezzare la tranquillità e il chilling di una buona visione comfort?
Nuove prospettive
Non è necessario rivedere film o serie tv già noti per sperimentare una visione rilassante, adatta alle giornate più impegnative. L’alternativa è data dalla moltitudine di programmi che ripropongono pedissequamente lo stesso set, gli stessi personaggi, le stesse dinamiche, in un susseguirsi di eventi differenti, ma percepiti con continuità dallo spettatore.
Ne è un esempio Superstore, la serie Netflix ambientata in uno store americano, ma non solo, pensiamo anche al successo italiano di Camera Café o agli allestimenti ripetitivi utilizzati in Friends, tanto da rendere iconico il divano su cui avvengono le scene principali.
La comfort tv è nel complesso un’esperienza di intrattenimento volta a contrastare la frenesia e i continui cambiamenti quotidiani, grazie al meccanismo della ripetitività, che lascia sereni e senza sorprese.
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