Catalogo dei Millennial: Takayuki Morimoto. La tua enciclopedia dei millennial

17 Giugno 2023
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NOME: Takayuki Morimoto

LUOGO DI NASCITA: Kawasaki (Giappone)

SETTORE: Sport

NAZIONALITÀ: Giapponese

MILLENNIAL FACTOR: Adattabile, instancabile, strategico

Chi è Takayuki Morimoto

Morimoto è nato nel maggio 1988, è un calciatore millennial giapponese noto in Italia con il soprannome di Banzai o di Marimoto («bello, io ho dentro lo tsunami» ha dichiarato.

Se ne parla a inizio estate 2023 perché ritorna in Sicilia dopo aver militato nel Catania una decina di anni fa. Torna per vestire la maglia dell’Akragas. La società di Agrigento ha infatti ingaggiato l’attaccante giapponese per la prossima stagione in Serie D.

 

La sua storia

 

L’attaccante ex rossazzurro vestirà la maglia dell’Akragas, squadra di Agrigento, a 35 anni appena compiuti. Considerato un piccolo Ronaldo in patria, Morimoto era diventato famoso per essere uno dei pochi calciatori provenienti dall’Estremo Oriente a giocare nella nostra Serie A e per le sue buone prestazioni a Catania dal 2006 al 2013.

L’avventura a Catania

Morimoto arriva nel Catania di Walter Zenga nel 2006, a 18 anni appena e conquista il pubblico rossazzurro per la tecnica e la velocità. Si fa male al ginocchio ma riesce a dimostrare il suo valore negli anni. Dopo cinque anni viene ceduto in compartecipazione al Novara, neopromosso in Serie A, ma qui non brilla e la squadra finisce in B. Dopo un breve soggiorno a Riad per giocare nell’Al Nassr, torna a Catania dove però non trova spazio.

L’attaccante torna in Giappone nel 2013 e fino al 2021 non si muove. In quell’anno va a giocare in Paraguay. Nazione che lascia per il Taichung Futuro in Taiwan.

Il Morimoto privato

Nel 2012, settembre si è sposato con una connazionale ex giocatrice di calcio dalla quale ha avuto due figli, un maschio e una femmina, come si apprende dal sito ufficiale del Kawasaki Frontale.

Pare che i due si conoscano da quando erano bambini e che siano cresciuti insieme.

La passione per il calcio gli è stata trasmessa dal fratello maggiore.

Il suo esordio in un match professionistico in Giappone è avvenuto all’età di 15 anni 10 mesi 6 giorni. Per i giapponesi è una notizia sorprendente in quanto a quell’età non si sono ancora terminate le scuole.

Hanno detto di lui: «L’accento italiano di Morimoto è decisamente viziato dal catanese. Nagatomo parla un italiano più pulito» (Alberto Zaccheroni, ex allenatore).

Gaffes: nel 2013 si è scusato pubblicamente per non aver rispettato un accordo di sponsorizzazione che lo voleva a un evento durante il quale avrebbe dovuto fare da caponegozio per un giorno. «Ero stanchissimo dopo diverse trasferte un allenamento pesante».

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