A che cosa non rinunceranno mai Zeta e Millennial? Ai viaggi, of course
La Generazione Zeta vince tutto: 6 su 10 tra i suoi rappresentanti monitorano attentamente le proprie risorse economiche. Ma dall’indagine Idealo, emerge un punto in comune per tutti: viaggiare è diventato un bisogno primario
I ventenni della Gen Z sono i campioni del risparmio. Del resto nessuno come loro ha viuto le drammatiche montagne russe economiche degli ultimi 15 anni. Guidati dai calendari SEO oriented, quelli del sito idealo (che offre un vasto e riconosciuto servizio di comparazione prezzi), ha sfruttato l’arrivo della prossima Giornata Mondiale del Risparmio, il prossimo 31 ottobre per lanciare un’indagine.
È un giorno adatto ai bilanci, sostiene idealo, nell’ottica di adottare scelte più consapevoli in termini di risparmio e ha commissionato una ricerca all’istituto Kantar per indagare le abitudini di acquisto e risparmio degli italiani.
Ecco che cosa è saltato fuori:
- Percezione di inflazione e atteggiamento di cautela: l’80% del campione intervistato ha rivelato che, rispetto allo scorso anno, sente di dover prestare maggiore attenzione al denaro in uscita, complice la percezione che i prezzi saliranno ancora (per 75%). Anche per questo, quasi un italiano su quattro (il 24%) cerca di mettere da parte dai 300 ai 400 euro ogni mese. Un dato che conferma una sensibilità crescente al tema della gestione sostenibile delle proprie risorse nel lungo termine.
- Offerte, comparazione prezzi e prodotti di seconda tra gli strumenti chiave per risparmiare: secondo i dati raccolti dallo studio, in ottica di ottimizzare le finanze, il 59% degli intervistati dichiara di essere alla ricerca di offerte e merci scontate mentre il 55% confronta i prezzi tra diversi fornitori, con il 54% che per farlo sfrutta le piattaforme di comparazione prezzo online, come idealo. Centrale per il risparmio anche l’acquisto di prodotti di seconda mano, percepiti come un’occasione per risparmiare da un 1/5 degli intervistati.
- Confronto generazionale: chi risparmia di più? Il 51% degli intervistati tiene traccia delle spese settimanali o mensili, tuttavia l’indagine evidenzia differenze rilevanti tra le generazioni. Sul podio dei più virtuosi la Gen Z, che si dimostra la più attenta alle spese con il 61% che afferma di monitorare costantemente il proprio budget, seguita dai Millennial. Gen X e Baby-boomer si rivelano invece i meno inclini sia a tenere traccia delle spese che a mettere da parte il denaro.
- Le eccezioni al risparmio: a cosa non si è disposti a rinunciare. Non solo beni essenziali come alimenti e prodotti legati alla salute, il Report di idealo rivela che, tra le categorie a cui gli italiani non sono disposti a rinunciare, c’è anche quella dei viaggi (priorità per il 31% degli intervistati) e quella dedicata a tempo libero, sport e lo svago (per il 23% del campione). Interesse anche per moda e accessori e per l’elettronica, con la tecnologia sempre più centrale nella vita quotidiana dei nostri connazionali.
Nota metodologicaa
Sondaggio online Periodo: dal 26 al 30 agosto 2024 Target: persone che hanno dichiarato di effettuare acquisti online almeno una volta negli ultimi sei mesi. La distribuzione per sesso e fasce d’età del campione selezionato è rappresen – tativa di quella della popolazione di riferimento in Italia. Numero di interviste: 1.002 Istituto di ricerche di mercato: Kantar A causa dell‘arrotondamento ai numeri interi, la somma di tutte le risposte percentuali può discostarsi dal 100% per alcune domande. Il presente report con i dati italiani è un riadattamento di quello tedesco, pubblicato nel giugno 2024. I dati di questo white paper possono essere utilizzati sotto Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (CC BY 4.0).