Come si tiene un bicchiere? Dipende. Dal flute al Martini c’è una sola presa corretta

20 Novembre 2017
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Come si tiene un bicchiere? Dipende… Ogni contenitore è pensato specificatamente per una tipologia di bevanda o cocktail.

 

Fare la figura dell’imbranato con un bicchiere in mano è un attimo. Tenerlo in un modo o nell’altro fa la differenza. E non solo per non sembrare un diciottenne alle prime armi con l’alcol, ma soprattutto perché la posizione delle mani per ogni tipo di bicchiere è studiata per avere una presa salda (fondamentale) e non alterare la temperatura del liquido.

Ecco come si tiene un bicchiere. Cioè, i diversi tipi di bicchiere:

Calice di vino
La forma del calice, con lo stelo lungo, è funzionale al mantenimento della temperatura del vino. Quindi non tenete mai un calice per la coppa, anche se vi fa sentire sexy e spudorati. Oltre a non esserlo, rovinerete anche quello che c’è dentro.

Bicchiere da Martini
È tra i bicchieri più difficili da armeggiare. Ma la sua forma “a imbuto” con una superficie così ampia serve a diffondere gli aromi e a farli arrivare al vostro naso pienamente. Per tenere questo bicchiere, appoggiate la base del bicchiere sul palmo di una mano e con l’altra tenete lo stelo. Vedrete che non perderete più neanche una goccia.

Brandy
Il brandy è uno dei rari spirit che apprezza il calore delle vostre mani. Il bicchiere bombato e il corto stelo incoraggiano infatti a tenerlo con il palmo della mano da sotto. Il calore sprigiona gli aromi del brandy (ma anche del cognac e del bourbon) e non a caso questo tipo di bicchiere si chiama Snifter… perché ogni sorso è un colpo di piacere per il vostro naso.

Flute
Usata per le bollicine, va approcciata come il calice da vino. Con l’aggravante che scaldare le bollicine è davvero un crimine. Ricordatevelo sempre, anche quando dovrete fare il discorso al matrimonio del vostro migliore amico.

Highball
Nonostante le mode del momento il gin tonic e ogni cocktail con soda o altre bevande gasate dovrebbe essere servito in questo bicchiere cilindrico alto perché la piccola superficie a contatto con l’aria preserva la dispersione dell’anidride carbonica. E con questo bicchiere è impossibile sbagliare. C’è un solo modo per afferrarlo, quindi non sbaglierete.

Bottiglia di birra
Qui tecnicamente non stiamo parlando di come si tiene un bicchiere. Ma c’è un modo giusto anche per impugnare una bottiglia da 33 cl di birra. Sempre per una questione di temperatura, non afferratela nella parte bassa, ma dal collo. La birra teme il calore, la luce e l’ossigeno. Per luce e ossigeno non potete fare niente: il vetro e il suo colore mantengono la birra salva, ma per la temperatura invece le vostre mani sono fondamentali.

 

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