Si può ballare nel resto del mondo?

5 Gennaio 2022
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Non c’è pace per le discoteche italiane, che hanno potuto aprire ad inizio ottobre per ritrovarsi di nuovo chiuse con il cosiddetto Decreto di Natale. Si può invece ballare nel resto del mondo? 

È difficile estrapolare considerazioni di carattere generale visto che l’emergenza sanitaria non consente programmazioni a media e a lunga scadenza. Se in Italia la cosiddetta attività da ballo è di nuovo proibita almeno sino a fine gennaio, a Ibiza il 1° gennaio si è svolto il classico party di Capodanno del Circoloco, un must per i clubber di tutto il mondo.

Le discoteche aperte in Europa

Così come in Gran Bretagna i migliori locali – da questa estate – non si sono mai fermati: basti per tutti l’esempio del fabric di Londra, a gennaio aperto venerdì, sabato e talvolta anche di domenica con una programmazione che non fa sconti. Joris Voorn allnightlong (sabato 8), Natham Fake e Brina Knauss (sabato 15), Marcell Dettman (sabato 22) e DJ Tennis (sabato 29).

Anche nell’Est Europa i club sono in gran parte aperti, uno su tutti il Bassiani di Tbilisi, in Georgia, locale da molti considerato, se non un parente stretto, quantomeno il cugino del Berghain di Berlino e molto spesso in prima linea nelle battaglie cosiddette di civiltà.

Le discoteche aperte nel resto del mondo

Dove ci si può scatenare come se non ci fosse un domani è senz’altro l’America Centrale. Sino a domenica 9 gennaio prosegue a Tulum, in Messico, il Zamna Festival, nel cui cartellone spiccano Afterlife, Circoloco, Masquerade e Renaissance. Da mercoledì 12 a martedì 18 gennaio torna il BPM in Costa Rica, con una line up composta da circa 200 (!) dj. Negli Stati Uniti il clubbing è ripartito da diverse settimane, come dimostrano locali come lo Space di Miami e lo Zouk di Las Vegas.

Il calendario dei festival per il 2022

Nel frattempo il calendario 2022 dei festival di tutto il mondo è più che definito: a marzo Tomorrowland Winter all’Alpe d’Huez in Francia (19-26 marzo), Ultra Music Festival a Miami (25-27 marzo), Coachella a Indio, California (15-17 e 22-24 aprile) e il doppio appuntamento in Olanda con Awakenings (14-17 ad Amsterdam e 16-17 a Spaarnwoude), giusto per citare alcuni tra gli appuntamenti più eclatanti di questo 2022, anno nel quale si spera davvero che la pandemia diventi una volta per tutte soltanto un orribile ricordo.


Foto d’apertura: BPM Costa Rica, crediti Alive Coverage

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