Non solo Covid: rischiamo di dimenticarci di San Patrignano?

29 Ottobre 2020
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Una grande e lunga avventura: San Patrignano ha salvato molte vite dalla dipendenza della droga. Da qui sono passati molti genitori di millennial di oggi. Un’asta (con una bella idea da condividere) celebra l’istituzione-comunità riminese e raccoglie fondi. Non dimentichiamola 

Ogni autunno, la comunità di recupero San Patrignano organizza l’asta di raccolta fondi il cui ricavato viene dedicato al finanziamento dei percorsi terapeutici, educativi e riabilitativi.

L’Asta 2020 per San Patrignano sarà online sul sito di CharityStars dal 29 ottobre al 16 novembre 2020. Quest’anno, più che mai, l’asta ha un’importanza fondamentale perché presi come siamo dall’impegno per sconfiggere il Covid-19 rischiamo di dimenticare quante vite si sarebbero spezzate senza l’impegno di Vincenzo Muccioli.

Il challenge di quest’anno richiede di metterci la faccia per tirare la volata all’asta online. I ritratti di personaggi noti e meno noti sono postati sul profilo Instagram di San Patrignano utilizzando l’hashtag dedicato al progetto: #THECHARITYCHALLENGE

Ecco chi ha già partecipato


L’asta 2020 di san Patrignano avrà oltre un centinaio di lotti fra i quali fotografie di importanti artisti, prodotti di alto artigianato realizzati da firme della moda e del design.

Anche in collaborazione con i settori artistici e professionalizzanti di San Patrignano, accessori moda esclusivi o personalizzati, gioielli e orologi preziosi, vini pregiati, opere d’arte.

I lotti principali saranno esposti dal 29 ottobre al 1 novembre presso Palazzo Clerici in concomitanza con l’esposizione delle opere dell’asta Moderno e Contemporaneo di Christie’s Italia. Per poter accedere è necessario prenotarsi qui 

Hashtag Ufficiali:

#thecharitychallenge
#INSIEMEFACCIAMOLADIFFERENZA

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