Anna Mae Bullock, in arte Tina Turner, ci lascia il 24 maggio 2023 portando con sé un pezzo di storia della musica.
La cantante statunitense naturalizzata svizzera si è spenta nella sua casa a Küsnacht, stremata da una lunga malattia che l’ha portata via dopo un’esistenza all’insegna della musica e del successo, ma anche piena di sofferenze e difficoltà.
Una donna e un’artista iconica non solo per il suo fascino, per la sua voce graffiante e per la sua inconfondibile grinta, ma anche per la resilienza che l’ha caratterizzata durante una vita famigliare segnata da eventi tragici e sfide da affrontare.
«Tina Turner, la Regina del Rock’n Roll, è morta serenamente oggi all’età di 83 anni dopo una lunga malattia nella sua casa di Küsnacht vicino a Zurigo, in Svizzera. Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un modello» sono le parole del suo portavoce riportate da Sky News.
Tre iconiche canzoni di Tina Turner
1. “The Best”. Un brano che parla d’amore totale e incondizionato, forse il primo pezzo che balza alla mente quando si parla di Tina Turner. Ci stupiremo, forse, scoprendo che era Bonnie Tyler l’iniziale interprete di questa canzone, ma a trasformarla in una hit fu proprio Tina Tuner, che apportò alcune modifiche al brano originale.
2. What’s Love Got To Do With It. “Cos’è l’amore, se non un’emozione di seconda mano?”: in questo brano emerge tutta l’irrequietezza che si prova quando si viene rapiti dal sentimento dell’amore. Si parla proprio delle difficoltà di questo sentimento e del suo lato oscuro, si parla di attrazione fisica, di irrazionalità e della sofferenza a cui si può andare incontro lasciandosi trasportare dalla follia dell’amore.
3. “Private Dancer”. Qui Tina Turner veste i panni di una “ballerina privata”, una spogliarellista che sogna di costruire con le proprie mani la vita dei sogni. La giovane danza per denaro con un solo scopo da raggiungere: vivere con una famiglia felice in riva al mare.