Chiedere scusa è come spogliarsi. Imbarazza, umilia, indebolisce. Almeno così crediamo. Ma ogni tanto va fatto. Qui vuota il sacco una tipa che è spesso presa malissimo con l’umore. Per scusarsi col suo fidanzato gli scrive una lettera aperta (ndr. Lui è un santo!).
All’amore della mia vita,
Probabilmente avrò avuto una giornata orribile, o forse mi starò solo sentendo uno schifo o, altra ipotesi, vorrò solo essere cibata.
E ok, a volte me la prendo con te, ma ti giuro che sono molto di più di quello che il mio umore dice di me, e che ti amo.
Comunque, nel caso in cui la mia sfacciataggine dovesse traboccare e tu fossi interessato alla tua incolumità personale, tenta solo di ricordare queste parole…
Ti devo chiedere scusa mille mila milioni di volte.
So che le mie parole sono taglienti e la mia lingua è affilatissima, ma ti assicuro che ci sto lavorando. Nel frattempo però non soffermarti troppo su quello che dico, perché non vorrei mai darti fastidio.
(Questo è valido solo se non hai mangiato l’ultima fetta di pizza… beh in quel caso ti augurerei dolore fisico)
Io conosco i miei sentimenti, ma questo non vuole esattamente dire che io sappia gestirli.
Ho recepito tutto di quello che ci siamo detti, tu hai espresso il tuo punto di vista e io il mio, poi ci siamo chiesti scusa e alla fine siamo ci siamo passati sopra. Ma il 90% delle volte il mio cervello elabora le cose molto più in fretta di quanto faccia il mio cuore.
So benissimo che non dovrei più essere gelosa di te o rimanere delusa da piccoli insignificanti litigi, ma purtroppo continuo a farlo. Dammi solo un po’ di tempo e ti prometto che anche il mio cuore se ne farà una ragione.
Non dubitarne: il mio malumore è temporaneo mentre tu sei per sempre.
Sono un essere umano anche io, ho i miei giorni no e a volte ho la sensazione di star passando in un ciclo infinito di giorni no. Ma non importa: tu sei l’unica mia costante, sei la persona che voglio ogni-singolo-giorno.
Sotto, ma molto sotto tutti gli strati di sfacciataggine, ben nascosto sotto la mia faccia da stronza, c’è il mio cuore. Quello che è perdutamente innamorato di te.
Sono irritabile, indecisa, a volte leggermente diabolica, faccio fatica a chiedere scusa, ma sono anche una bambinona scherzosa. E buona, in fondo. E ovviamente bellissima… non dimentichiamocelo.
Ti amo perché sei la mia comfort zone, dove posso essere semplicemente me stessa, con il mio cattivo umore e tutto il resto. Quindi, tutte le volte che sembrerò una bambinetta viziata, ricordati quanto io ti sia immensamente grata.
Dall’amore della tua vita.
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