Diciamoci la verità, tutti noi abbiamo nel portafoglio di amici social quella coppia che posta in continuazione fotografie di passione, quella coppia la cui ragione di vita sembra essere ostentare l’amore su Facebook e Instagram. Ma qual è la ratio che ci sta dietro? Siamo sicuri che vogliano soltanto condividere orgogliosamente il sentimento che provano? O c’è qualcos’altro sotto?
Nell’articolo della scorsa settimana abbiamo parlato di come realtà e apparenza social siano spesso in contrasto, prendendo in esame alcuni dei soggetti più attractive che gli utenti utilizzano per ottenere una pioggia di like. Tra questi non ho menzionato una fetta importante della popolazione dei social: quella delle coppie.
Non per dimenticanza, ma perché le coppie sui social sono degne di un approfondimento ad hoc. Anche loro sono soggetti perennemente sorridenti (di certo non postiamo una foto finché litighiamo con il nostro partner), immersi in abbracci e baci da togliere il fiato oppure immortalati tra fiori o sorprese inaspettate. Coppie appassionate che non fanno altro che ostentare l’amore su Facebook, coppie apparentemente innamorate come possono esserlo solo i personaggi dei cartoni animati della Disney. Tutta questa dolcezza ci può portare ad avere due reazioni diverse, diametralmente opposte.
Tralasciando la domanda, a proposito all’identità dell’autore dello scatto, che mi sorge spontanea ogni volta che vedo foto scattate in situazioni così intime, la prima reazione può incarnarsi in tic (pruriti alle braccia, occhi che ballano, eccetera) per l’eccessivo sapore zuccherino di cui sono impregnate. La seconda può portarci a riflettere sulle attenzioni che il partner in questione dimostra di elargire nei confronti del/la suo/a bello/a. E ci riflettiamo perché, dai, un po’ di invidia a noi donzelle magari ce la fa anche venire. Ma una spia mi si accende: non è che tutto questo sperpero di sentimenti celi qualcosa? E’ vera la massima secondo cui le coppie felici non postano? Se è vero che il cinismo ha bisogno di poco per essere nutrito, è altrettanto vero che spesso a pensare male ci si prende.
Brutte notizie per le coppie affiatate…sui social.
Studi rilevano che, tra i partner, chi dedica maggiore attenzione alla pubblicazione di foto di coppia porta con sé una buona dose di insicurezza, che tenta di sopperire con il sostegno dei follower.
Il partner più insicuro è quindi portato a ostentare l’amore su Facebook, a condividere a oltranza scenette di coppia su Instagram. Se convincerà i contatti social della propria felicità, se i commenti e i like che riceverà gli assicureranno che agli occhi degli altri la sua è una storia felice, solo allora il partner postatore si convincerà che la sua storia sia davvero felice. Un meccanismo cervellotico, ma diffusissimo.
Al contrario, i partner sicuri della loro storia tendono a postare soltanto poche fotografie insieme, limitando di buon grado la condivisione di dettagli della loro intimità. Vuoi perché impegnati a vivere il momento, piuttosto che condividerlo, vuoi perché sentono meno l’esigenza di farsi riconoscere socialmente.
Ora, non si tratta di una regola che vale in assoluto e di certo non interessa tutte le coppie; si tratta di un indice dell’insicurezza che pervade i Millennial e che, ahinoi, non passerà ora cancellando tutti gli album che abbiamo fino a oggi condiviso insieme al nostro amore.
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