Fenomenologia dell’amica: per le millennial è la sorella che si è potuta scegliere
Non è importante condividere la stessa genetica per essere parte della famiglia di qualcuno.
Sarà colpa di Grey’s Anatomy se le millennial pensano all’amicizia tra donne come qualcosa di così intenso?
Andiamo per gradi. Nella citazione qui sotto, Meredith Grey di Grey’s Anatomy, spiega a Cristina Yang, la sua migliore amica, quale sia il vero significato di amicizia tra donne.
«Se ti dico che tu sei la mia persona, forse non capisci.
Non sto parlando di anime gemelle.
Parlo di qualcuno che ti sconvolge. Non ti scegli. E non lo scegli. Arriva. Di qualcuno che entra nella tua vita e di cui poi non puoi più fare a meno.
Parlo di un amore che cresce senza che tu te ne accorga. Un amore che quasi combatti. Che non vuoi provare. E gli metti i bastoni tra le ruote. Lo allontani, lo maltratti e alla fine lo ritrovi ancora lì. Davanti a te intatto, senza un graffio. Lì che ti guarda e aspetta che tu capisca.
Parlo di qualcuno con cui il tempo non esiste. Che ti lascia senza respiro e che te lo toglie quando si allontana da te. Diventa un’esigenza fisica. Una dipendenza.
Per certi versi una malattia. Veleno e antidoto allo stesso tempo.
Parlo di qualcuno che è i tuoi pensieri. I tuoi gesti. I tuoi respiri».
Shonda Rhimes, la sceneggiatrice della serie tv Grey’s Anatomy ci ha scritto sopra anche un libro, liberando legioni di giovani donne dal sospetto che sia disdicevole provare una sorellanza amorosa fortissima per un’amica.
Una di queste millennial “liberate”, Tamara, ci ha inviato una lettera dedicata alla sua migliore amica. Non sarà magistrale come quella che recita Meredith Grey, ma racconta con molta empatia l’amicizia tra donne. Abbiamo apprezzato e abbiamo deciso di pubblicarla.
Alla mia migliore amica,
«Ho capito che non abbiamo bisogno di condividere lo stesso DNA per essere sorelle.
Tu mi hai insegnato molto in fretta che non bisogna avere la stessa genetica per essere parte della famiglia di qualcuno. Tu sei molto di più che SOLO la mia migliore amica. Più che un’amicizia tra donne la nostra è sorellanza e allora a questo punto penso che sia più che giusto chiamarti sorella.
Su di te posso contare sempre, a volte anche di più di quanto non possa fare con i miei parenti di sangue.
Dal primo giorno in cui ci siamo incontrate, quando ancora non ci conoscevamo bene, siamo state da subito inseparabili. Sei la prima persona a cui racconto i miei successi e i miei traguardi e la prima persona che cerco quando ho bisogno di aiuto.
Non avrei mai immaginato di poter essere così fortunata da incontrare un’amica come te. Figuriamoci di incontrare qualcuno che avesse una così enorme influenza nella persona che sono diventata. Tu ci sei sempre per me, tutte le volte che ho bisogno, e non credo di poterti dire grazie nel modo giusto, visto l’enorme supporto che mi dai.
Sono stata veramente fortunata ad avere un angelo come te nella mia vita, te ne sarò per sempre grata. Mi hai fatto ridere quando volevo piangere e quando volevo arrendermi a tutte le cose brutte mi hai dato il coraggio di andare avanti.
Sto davvero bene da quando ti ho trovata, perché dai peso e importanza all’amicizia, esattamente come faccio io.
Ci sono persone che si legano ad altre solo per convenienza, noi non siamo così. Mi hai aperto gli occhi e mi hai fatto capire che non tutti sono brutte persone come pensavo, e dal profondo del mio cuore ti ringrazio per avermelo provato.
Siamo sempre connesse e questa cosa è magnifica. Che si tratti di una chat di Whatsapp o di una foto divertente via Instagram, tu sai sempre come farmi ridere a crepapelle.
Non vedo l’ora di sapere che cosa ci riserverà il futuro. Anche se questo significherà stare ai poli opposti del mondo, perché nel profondo so bene che la distanza non toccherà il nostro rapporto.
La vita è una strada in salita molto ripida, ma sono contenta di poterla scalare con te al mio fianco. Il bene che ti voglio non è paragonabile a nessun altro e sono così felice di aver trovato una sorella che mi sono potuta scegliere.
Sei una donna, fortissima e intelligente e non capisco davvero come possa esser stata così fortunata da averti trovato come migliore amica (so che l’ho già detto, ma è importante ribadirlo)
La vera amicizia tra donne forse è non arrendersi mai, anche quando tutto fa pensare che sia la soluzione più facile. Ma so per certo che tu non rinuncerai mai a me perché non importa quel che succederà, ci sarà sempre quel qualcosa che ci terrà unite per sempre.
Quindi, grazie a te, sorella mia, per essere la donna che sei, la mia metà, quella che mi aiuta ad andare avanti anche quando vorrei cedere. Grazie per essere tu.
Ti voglio un bene immenso e non vedo l’ora di scoprire che cosa la vita avrà da offrirci, perché sono certa che sarà un’esperienza davvero esaltante, divertente e piena di gioia con te al mio fianco.
Dalla tua migliore amica, la tua persona, tua sorella.
LEGGI ANCHE:
Quanto ti hanno influenzato i tuoi genitori?
Perché i millennial non sopportano le fidanzate degli amici
Orgasmi più intensi: la guida al piacere delle millennial
Lo spinner, la risposta al classico disturbo ossessivo compulsivo del millennial
Che cosa sta facendo Shonda Rhimes oggi?