Il cento per cento delle persone con cui ho parlato negli ultimi giorni fa fatica a credere a quello che stiamo vivendo. È una condizione, quella dell’isolamento sociale, che nessuno si era mai sognato, né immaginato di vivere. Nemmeno due mesi fa, quando era già noto a tutti che in Cina erano inguaiati per il Covid-19. Che a Wuhan stavano sigillando in casa milioni di persone. Eppure quello scenario che qui in Italia sembrava fantasy è diventato velocemente realtà. Tanto che nessuno sa più a quale santo appigliarsi per evitare il contagio.
Ecco: per quanto onirico possa sembrare, il sesso, gli orgasmi, l’amore, hanno un ruolo chiave in questa situazione. Lontano dal gelo dagli sbarramenti delle mascherine o dai battericidi dell’Amuchina, la natura ha scovato soluzioni ben più divertenti e appaganti per restare in salute. E non lo dice Rocco Siffredi, che pure sarebbe un decano in materia, ma la scienza.
Il vaccino contro il coronavirus?
Proprio spolverando alcune ricerche accreditate tra gli studiosi nell’ultimo decennio, qualcuno ha ricordato che un modo perfetto per ‘prevenire’ il contagio da coronavirus potrebbe essere fare sesso con il proprio partner e possibilmente raggiungere l’orgasmo. Attenzione, però, perché non si tratta di un antidoto sessuale dal potere magico. E non è nemmeno il tanto agognato vaccino contro il Covid-19. È piuttosto un piacevole concetto scientifico, frutto di ricerche ed esperimenti, che sostengono che avere una vita sessualmente attiva faccia bene al nostro sistema immunitario e quindi che contribuisca a tenere lontani batteri e virus, coronati o no.
Fare sesso almeno due volte la settimana per stare bene
Due tre trombate settimanali aumentano i livelli di un anticorpo detto immunoglobulina A (Ig A). Secondo una ricerca diretta da Carl Charnetski, della Wilkes University in Pennsylvania (Usa), e pubblicata su Psychological Reports, coloro che fanno l’amore con quella frequenza presentano circa il 30 per cento in più di Ig A rispetto a chi passa le giornate, le serate e le nottate in bianco. L’immunologo Clifford Lowell, dell’Università California-San Francisco, aggiunge che le persone sessualmente attive in senso lato sono esposte a più agenti infettivi di quelle che non fanno sesso. Facendo due più due si deduce che il loro sistema immunitario produce più Ig A per dare delle risposte difensive a chi espone se stesso a cotanto rischio.
L’orgasmo è il miglior vaccino contro virus e batteri
Uno studio del Dipartimento di psicologia medica della Clinica universitaria di Essen (Germania) ha dimostrato che l’orgasmo – da masturbazione, ma il concetto tecnicamente è estendibile all’orgasmo in generale – favorisce l’aumento del numero di globuli bianchi, il nostro esercito contro gli agenti patogeni esterni. Una conferma ulteriore di come l’attività sessuale sia il miglior toccasana per il benessere generale di tutti.
Come ciascuno di noi saprà il sesso, ancor di più se emotivo, passionale, intimo, è un rimedio infallibile contro lo stress. Lo sa anche la scienza. Stando ai dati pubblicati su Psychosomatic Medicine, chi si butta su un’esperienza sessuale presenta livelli più bassi di stress. Per Stuart Brody, psicologo dell’Università di Paisley (Regno Unito), il merito è dell’ossitocina, un favoloso ormone prodotto dal corpo umano durante le relazioni amorose.
Cari millennial in quarantena forzata. Lasciamo stare la televisione per un po’, che tanto Netflix e Prime possono aspettare. Spegniamo lo smartphone e chiudiamolo nel cassetto del comodino. Riponiamo computer e joystick nella fondina. Diamoci dentro. È ora di pensare alla nostra salute!
Leggi anche:
Le feste di laurea ai tempi del coronavirus: tra denunce e pigiami sotto la web cam
Sei in quarantena per Coronavirus? Il sito porno ti regala l’abbonamento
Viralità vs viralità: Chiara Ferragni e Fedez vs Coronavirus. 3 milioni già raccolti