Se c’è una parola che genera imbarazzo tra i millennial è squirting. Uno spruzzo mitologico, una fantasia, o una cosa che esiste davvero?
Il mistero del piacere femminile vive di mitologie, come lo squirting, il punto G e altri bottoncini magici detonatori d’orgasmo.
Nulla è semplice come il piacere maschile: meccanico, basico, fisico. Nulla è ambiguo come quello femminile, cerebrale, nascosto, bisognoso di lunghe e sapienti cure anatomiche.
Molti uomini ignorano com’è fatta una donna nel fisico e nel cervello e quindi rimangono vittime di ipotesi errate quando non di leggende.
Ma è pipì o no?
Dire che lo squirting non differisce dal semplice urinare, per esempio, è una semplificazione per molte donne inaccettabile. E lo è anche per il millennial maschio schizzinoso, che potrebbe trovare prevaricante l’idea che la sua donna decida di urinare durante il rapporto senza concordarlo.
Lo squirting è un fenomeno naturale e bello, del tutto femminile. È un’abbondante secrezione inodore e incolore, espulsa grazie alle contrazioni generate dall’orgasmo.
Gli esperti la descrivono come l’equivalente femminile dell’eiaculazione maschile e si palesa come uno schizzo o un getto prodotto dalla vagina, nel picco massimo di piacere.
Seppur prodotto dal rene, immagazzinato nella vescica e infine espulso attraverso l’uretra, questo liquido è vischioso, molto diluito e non è pipì.
Perché sullo squirting regna la confusione?
È spesso colpa di speculazioni scientifiche che non sono in grado di dire una parola definitiva sullo squirting. E che spesso gettano in confusione anche le donne.
Lo squirting, quello spruzzo magico collegato all’amplesso, non è qualcosa da cui dovremmo sfuggire. Né vederlo con il tipico disprezzo con cui molti (e molte di noi) lo relegano a forzatura da pornostar.
Il fatto che l’eiaculazione femminile non sia una regola, però, non significa che non debba essere accolta come una parte del normale funzionamento e della diversità sessuale che rende l’esperienza sessuale umana un’esperienza meravigliosa e magica. Del resto se fossimo tutti uguali il sesso sarebbe di una noia mortale.
Dunque, ripetiamo insieme:
Ogni corpo è diverso. Alcuni corpi fanno certe cose in modo diverso rispetto ad altri.
E nessun corpo ha intrinsecamente più valore di un altro, né i nostri corpi hanno una relazione stretta con il nostro carattere o le nostre paturnie.
Quindi, per farla breve, solo a volte lo squirting è pipì. E la scienza ci conferma che avviene nelle donne che soffrono di incontinenza urinaria durante il sesso. Ma il più delle volte lo squirting è un getto del tutto simile a quello dei maschi, anche se in questo caso non sono ovviamente presenti gli spermatozoi.
L’unica cosa certa che la scienza è stata in grado di dire fino a oggi è che la vagina è un organo estremamente intricato nel suo funzionamento. Il che non fa che infittire il mistero e le fantasie errate.
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