Si alza il sipario del Met Gala 2023: Karl Lagerfeld sarà soddisfatto?

2 Maggio 2023
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L’incredibile e tanto attesa edizione del Met Gala 2023 è andata. Lunedì 1° maggio 2023 il red carpet del noto evento si è riempito di look incredibili: omaggi, dettagli, simbolismi, perle, ore e ore di duro lavoro e citazioni verso uno dei designer più noti del panorama fashion mondiale.

Il Metropolitan Museum of Art ha accolto la nuova edizione del Met Gala. Nel 2023 l’evento ha inaugurato la mostra Karl Lagerfeld: A Line of Beauty, che di fatto è diventato il main theme della serata. Gli invitati e le invitate, infatti, dovevano vestirsi proprio in onore di Karl Lagerfeld, il noto designer scomparso il 19 febbraio 2019 e la cui memoria rimarrà viva per sempre, soprattutto nel fashion world.

Un compito difficile, un compito rischioso, un compito che è stato seguito alla lettera: tantissimi i look sfoggiati sul red carpet e altrettanti gli evidenti richiami allo stile che ha reso Lagerfeld un simbolo immortale. I defilé del Met Gala 2023 ci hanno regalato una possibilità enorme: catalogare alcuni degli abiti più iconici in alcune delle categorie più emergenti. Enjoy!

I vintage: al Met Gala 2023 c’è aria di passato

Ecco come rispettare al top il dress code: onorare la carriera di Karl Lagerfeld attingendo al suo passato. Lo hanno fatto molto bene Gisele Bundchen, Dua Lipa, Penelope Cruz, Nicole Kidman e Margot Robbie. Il motivo? L’avere indossato con classe e modernità alcuni dei capi più iconici dello stilista.

Gisele Bundchen è tornata sul red carpet dopo qualche anno di stop e lo ha fatto rendendo omaggio al designer indossando un capo Chanel Haute Couture 2007. Etereo, in tulle di seta bianco e ricamato con strisce di paillettes, era il look da sposa che concluse la sfilata del 2007.

Dua Lipa non è stata da meno: la cantante è arrivata al Met Gala indossando un abito in tweed bianco con bordi neri appartenente alla collezione Chanel Haute Couture Autunno-Inverno 1992, lo stesso che la prima volta fu indossato niente meno che da Claudia Schiffer. Anche questo, come quello di Bundchen, era l’abito da sposa che chiuse la sfilata.

Penelope Cruz ha scelto invece uno Chanel Haute Couture Primavera-Estate 1988: un abito da sposa con cappuccio, interamente ricamato in cristalli e perle, che ai tempi chiuse la sfilata di Karl Lagerfeld.

Gli occhi più attenti avranno invece notato la mise di Nicole Kidman: vi dice niente lo spot del profumo Chanel n°5? Era il 2004 e l’attrice era stata scelta da Karl Lagerfeld in persona per interpretare la protagonista del cortometraggio. Lunghissimo, di tulle di seta rosa e un’infinità di piume di struzzo miste a paillettes: il passato non è cambiato di una virgola… o forse dovremmo dire di una piuma.

Dulcis in fundo, Margot Robbie. L’attrice ha onorato il mood del designer sfoggiando un abito cut out total black con dettaglio di catene della collezione Chanel Haute Couture Primavera-Estate 1993. Indossato ai tempi da Cindy Crawford, l’abito in questione è un chiaro omaggio alla carriera del designer.

I ritrattisti: Karl Lagerfeld cucito sugli abiti del Met Gala 2023

Accanto all’aria vintage del Met Gala 2023 c’è chi ha scelto di rendere omaggio alla grandezza di Karl Lagerfeld indossando qualcosa che lo rappresentasse, letteralmente.

Pensiamo all’outfit sfoggiato da Lily Collins (Emily in Paris, per intenderci), che ha scelto un abito a tema Karl di nome e di fatto. Il suo abito, targato Vera Wang, ha omaggiato il designer tedesco con uno strascico lunghissimo su cui è stata cucita la scritta Karl, realizzata interamente da cristalli.

Ma a stupire ulteriormente in fatto di ritratti è stato Jeremy Pope: anche per lui lunghissimo strascico (firmato Balmain) su cui è stato disegnato il profilo di Lagerfeld: occhiali neri e codino bianco immancabili. Un look scenografico particolarmente apprezzato.

I Choupette: l’amica felina di Karl Lagerfeld ispira e stupisce

Il Met Gala non è mai stato incline alla noia: quella del 2023 si è infatti dimostrata un’edizione particolarmente creativa. Basti pensare che su quell’importante (e costosissimo, ndr) red carpet hanno sfilato tre look tutti ispirati a Choupette, la famosissima gatta bianca di Karl Lagerfeld.

Il premio come abito più originale (sebbene con poco sforzo), va a Jared Leto: l’attore ha sfoggiato un look da gatto fatto di pelliccia con tanto di testa felina e occhi blu super realistici. Un po’ in stile Inferno di Schiaparelli, ma sotto quell’abito ha rivelato un completo nero con mantello e spalline coperte di paillettes.

Anche Doja Cat non si è lasciata sfuggire l’occasione (del resto fa Cat di cognome, ndr) e ha indossato un abito sensuale cosparso di lustrini e firmato Oscar de la Renta. Il tocco felino? Le orecchie da gatta sulla testa, la coda dell’abito fatta di pelo bianco, unghie affilatissime e make-up artistico (con tanto di protesi facciali ad hoc) da vera gatta. Touchè, Doja!

Infine, ma non per importanza, uno dei look più audaci del Met Gala 2023, quello di Lil Nas X. Targato Dior, l’outfit sfoggiato dal rapper è un omaggio prezioso alla gattina Choupette. Pensate che per realizzare il tutto ci sono volute ben 9 ore di lavoro: cristalli, perle, decorazioni e body painting per un look impossibile da non notare. Total silver e total glitter, Lil Nas X ha scelto di non rimanere nell’ombra: sul viso una maschera gioiello dal gusto felino, sul corpo un tanga argento e ai piedi un paio di stivali platform extra bold.

Il brivido felino di Choupette ha fatto faville!

I simbolisti: l’immagine di Karl Lagerfeld raccontata attraverso i suoi dettagli

Onorare la grandezza di Karl Lagerfeld non era compito facile, ma sicuramente ha offerto la possibilità di sperimentare con la creatività e con le citazioni, anche se spesso ovvie.

Parliamo infatti di “simbolisti” riferendoci a tutti quei look che in un modo o nell’altro hanno citato lo stile di Lagerfeld anche solo attraverso un piccolo dettaglio.

Pensiamo allora a chi ha scelto di sfoggiare una chioma grigio-bianca, come Cardi B o Cara Delevingne, elemento caratteristico dell’immagine del designer. Pensiamo anche a tutti gli outfit black & white (fil rouge dell’intera serata), ma soprattutto pensiamo alle cravatte nere e ai colletti edoardiani, altri simboli iconici dello stile di Largerfeld, esposti al top sia da Conan Gray, sia da Kristen Stewart.

Per non parlare dei guanti senza dita, accessorio immancabile negli outfit dello stilista: Rihanna, nel suo abito vaporoso, ha aggiunto proprio un paio di guantini abbinati, ricordando i tanto amati Causse di Karl.

Impossibile non portare sul red carpet un paio di occhiali da sole neri, altro must have dello stilista: A$AP ROCKY, Ke Huy Quan e Jessica Chastain sono solo alcune delle celebrities ad averli sfoggiati, abbinandoli perfettamente al resto del look.

Un viaggio incredibile, quello del Met Gala 2023: «Non è mai troppo tardi per una nuova vita» – ecco che cosa ribadirebbe Karl Lagerfeld, mentre si osserva rivivere attraverso quegli abiti che parlano e profumano di lui.

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