L’iPhone di Steve Jobs, prolungamento del braccio millennial, fa 15 anni
Celebriamo l’iPhone.
Sembra che sia sempre esistito e invece sono passati 15 anni da quando Steve Jobs presentò al mondo l’iPhone, rivoluzionario smartphone che si è imposto fin da subito cambiando per sempre il mercato della telefonia. E le vite di noi millennial.
Le parole usate dal padre di Apple durante la presentazione dell’iPhone oggi suonano come profetiche. Era il 9 gennaio del 2007 e al Moscone West di San Francisco si alzava il sipario sul primo vero prolungamento del braccio dei millennial, dei gen Z e, a seguire, di tutte le generazioni.
Le parole di Steve Jobs riguardo l’iPhone
«Ogni tanto arriva un prodotto rivoluzionario che cambia tutto. Apple – disse Steve Jobs – è stata molto fortunata, perché è stata in grado di introdurne alcuni nel mondo: nel 1984 abbiamo presentato il Macintosh che non cambiò solo Apple, ma l’intera industria dei computer; nel 2001 abbiamo presentato il primo iPod che non ha cambiato solo il modo in cui tutti noi ascoltiamo la musica, ma l’intero settore musicale».
«Oggi – ovvero 15 anni fa, proseguiva Jobs – stiamo introducendo tre prodotti rivoluzionari di questo settore. Il primo è un iPod widescreen con comandi touch, il secondo è un telefono cellulare rivoluzionario, e il terzo è un dispositivo rivoluzionario per le comunicazioni internet. Quindi tre prodotti in uno. Questi non sono tre dispositivi separati ma un unico dispositivo e lo chiamiamo iPhone. Oggi Apple reinventerà il telefono». Quanta ragione aveva!
Ecco il video – tradotto in italiano da Stefano Giambellini – con il discorso integrale di Steve Jobs.
Leggi anche: