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Artificial Intelligence, il nuovo corso di laurea a Milano

22 Luglio 2021
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Sono in continua crescita quei settori economici che richiedono competenze avanzate e specialistiche nell’ambito delle intelligenze artificiali.

Un tema ancora un po’ fantascientifico nell’immaginario comune, ma di grande attualità. La crescente fama che il settore ha acquisito nello sviluppo lo inserisce a pié pari nel mercato del lavoro internazionale.

Bachelor of Science in Artificial Intelligence, corso di laurea a Milano

Le università di Milano Bicocca, Milano Statale e Pavia iniziano così una partnership che gli permette di lavorare in sinergia per la nascita di un nuovo corso di laurea triennale. il primo Bachelor of Science in Artificial Intelligence.

Il corso sarà attivato nell’anno 2021/2022, la sede amministrativa sarà a Pavia, ma le lezioni si terranno invece in tutti gli atenei (per i più, la speranza è di trovarsi nella deliziosa sede di via Festa del Perdono)

Sarà un corso volto davvero all’eccellenza. Il progetto pionieristico è inter-ateneo con alcune delle università più prestigiose al mondo, da Amsterdam a Stanford, che già offrono percorsi formativi sulle intelligenze artificiali.

Il corso avrà un approccio internazionale e interdisciplinare

L’innovazione nasce dal saper giostrare le competenze in più ambiti e declinarle a seconda dell’approccio più integrativo. La riconfigurazione dei saperi per superare l’eremo colle.

L’Artificial Intelligence, oggetto principale del corso, è una famiglia di discipline legate all’obiettivo di migliorare la qualità della vita. Questo, per natura semantica, non può scindere da un contesto multidisciplinare.

Le principali materie del corso?

Molte verranno definite con il passare degli anni. Quelle però standard, con cui si inizierà il progetto, sono ingegneria, fisica, informatica, statistica alla matematica, neuroscienze, logica, diritto, psicologia, filosofia. Insomma, una fricassea di conoscenze intrecciate fra loro.

La laurea in informatica o ingegneria informatica non basta più

L’obiettivo ultimo del corso è quello di formare nuove figure professionali in grado di inserirsi nel mondo scientifico o nel mercato del lavoro internazionale con la consapevolezza della continua evoluzione con cui andranno a interfacciarsi. Istruire giovani che siano in grado di accompagnare imprese private o istituzioni pubbliche nella svolta tecnologica caratterizzata dalle intelligenze artificiali.

Nasce la figura di esperto in intelligenza artificiale, con gestione della conoscenza nella comunicazione, ma anche di applicazione ai processi manifatturieri intelligenti, interazione uomo-macchina-ambiente, applicazione di modelli matematici su reali tecnologie fisiche e intelligenti.

Naturalmente, è un corso in inglese

Come sempre più spesso accade, un corso di laurea multidisciplinare e internazionale, è al 100 per cento in lingua anglosassone. Insieme al test di ammissione, è necessaria una certificazione con almeno livello B2 per iscriversi. Insieme al patto formativo, il corso garantisce stage, internship e corsi extra curriculari da svolgere nelle università gemellate.

Questa collaborazione fra università, nata in un momento senza dubbio particolare e demoralizzante, ha il senso simbolico di essere una ripresa che realmente guarda al futuro con energia e forte determinazione. Al servizio dell’innovazione, con la chiave metodologica essenziale per interpretare la complessità le sfide che ci attendono.

 

 

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