Windows 11, tutto quel che c’è da sapere
Windows 11 ha in serbo molto più di quanto ci aspettassimo. Tra app Android e Teams integrato le novità del mondo Microsoft non lasciano spazio alla concorrenza.
Abbiamo raccolto alcuni dei punti più salienti riguardanti Windows 11. Secondo i dati ufficiali nel 2019 c’erano 35 milioni di app compatibili con Microsoft ma è proprio durante il corso del 2020 le cifre sono più che duplicate. Non è ancora chiaro se Microsoft porterà tutte le app Android su PC perché l’idea non è quella di proporle in una versione di Google Play Store ma di lanciarle direttamente sul Microsoft Store.
Per portare le app Android sui PC Windows, Microsoft utilizzerà la tecnologia Intel Brigde, cioè un post-compilatore runtime che consente alle app di essere eseguite sempre in modo nativo, inclusa la loro esecuzione sopra dispositivi basati su x86. Non sappiamo ancora se però Bridge di Intel sia pensata per essere esclusiva dei processori Intel Core.
Teams chat su Windows 11
Questa è forse la novità che farà storcere il naso agli utenti più istituzionali e improntati sull’old school technology. Che piaccia o no, Microsoft insiste affinché si possa raggiungere facilmente i propri contatti dal desktop Windows. Se l’app People e Skype Meet Now hanno fallito, Microsoft ci riprova con Teams Chat.
Direttamente nella barra delle applicazioni, questo strumento permette di connettersi immediatamente con i propri contatti, ovunque, e in qualunque momento. Vocali, video, testo. Una chat a tutti gli effetti, indipendentemente dal dispositivo o dalla piattaforma su cui ci si trova.
Arriva Widget
Attesissimo invece dai fanatici della tecnologia funzionale, il tool Widget è considerato una grande finestra che scorre fuori dal lato sinistro del desktop e sembra essere (nella versione più aggiornata) una combinazione fra news, interessi, notifiche e attualità.
Ma non è finita qui. Sembra infatti che ci saranno app widget specializzate, con la possibilità di remunerare i creatori di contenuti locali. Si vuole creare una linea per i brand globali ma pensata anche per le realtà più piccole, in modo tale che possano usufruirne tutti.
Windows Store aveva bisogno di un restyling
Se ne sono accorti i big di Microsoft. Mentre il mondo andava verso una grafica ottimizzata, loro erano ancora fermi a frecce e disegni stilizzati. Non è quindi una sorpresa la nuova interfaccia utente, curata e imbellettata ad hoc. Non solo offriranno più app, ma renderanno i contenuti più facili da cercare e scoprire. L’utile al dilettevole.
Microsoft porterà quindi più contenuti sullo Store, ma aggiungerà anche app chiave di che negli ultimi anni hanno catturato moltissimo l’attenzione, come Adobe Creative Cloud, Zoom e Canva.
Digitazione vocale e punteggiatura
Windows 11 pensa anche a chi non è in grado di inviare una mail senza che questa non abbia punti, virgole e spazi a posto. Si tratta di un tool che corregge in simultanea alla dettatura vocale. Applicata algoritmicamente, questa feature “bonus” è una novità che potrebbe spingere molti utenti a utilizzare di più il correttore intelligente e a usare in modo più proficuo e soddisfacente gli strumenti di Windows 11.
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