È ufficiale: ora su X – o Twitter, per i nostalgici – si potranno condividere contenuti sessualmente espliciti e immagini di nudo senza rischiare il ban
C’è sempre qualcosa di biblico nei nomi o nei simboli delle Internet Company, avete mai notato? Elon Musk, a tradurlo in italiano ridicolo sarebbe Quercia Muschiata (elon è un termine ebraico avente il significato di grande albero. Del resto X nel suo significato cabalistico di 10 come numero della perfezione, della forza, di chi arriva sempre e comunque, di chi può e osa, rappresenta la Quercia Muschiata senza se e senza ma. La quale voleva ripristinare il free speech contro le educande di Twitter (ora X) e pare l’abbia fatto,
È ufficiale: ora su X – o Twitter, per i nostalgici – si potranno condividere contenuti sessualmente espliciti e immagini di nudo senza rischiare il ban.
«We believe that users should be able to create, distribute, and consume material related to sexual themes as long as it is consensually produced and distributed. Sexual expression, whether visual or written, can be a legitimate form of artistic expression. We believe in the autonomy of adults to engage with and create content that reflects their own beliefs, desires, and experiences, including those related to sexuality. We balance this freedom by restricting exposure to Adult Content for children or adult users who choose not to see it. We also prohibit content promoting exploitation, nonconsent, objectification, sexualization or harm to minors, and obscene behaviors. We also do not allow sharing Adult Content in highly visible places such as profile photos or banners».
Il comunicato ufficiale di X è molto chiaro:
* la piattaforma pensa che gli utenti debbano essere liberi di creare, distribuire e consumare materiale inerente al sesso, a patto ovviamente che sia prodotto e distribuito consensualmente;
* per proteggere i bambini e gli adulti che non vogliono vedere questi contenuti sarà possibile sfruttare le apposite opzioni (Impostazioni/Privacy e sicurezza/Contenuti che vedi/Mostra contenuti potenzialmente sensibili);
* è comunque vietato condividere materiale per adulti in posti altamente visibili come immagini del profilo e copertine.
A scanso di equivoci, questo sito è a favore del free speech e si appella all’unica regola, quella del buon senso. Peraltro se qualcuno fa leggere ai propri figli minori i post di X, dovrebbe stare attento: ci sono politici che scrivono cazzate ben più perniciose di un capezzolo.