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Come cancellare la cache su un Mac?

30 Agosto 2022
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La navigazione online utilizza alcune risorse per semplificare il processo di caricamento di una pagina web.

Il dispositivo crea, durante la connessione ad internet, file che e contengono delle informazioni molto utili sui siti visitati dall’utente e su altre sue attività, ma che col tempo tendono ad accumularsi provocando degli errori piuttosto comuni.

Il sistema operativo immagazzina i dati raccolti online in apposite sezioni denominate cache. Questi dispositivi virtuali richiedono degli interventi periodici di pulizia e le operazioni di svuotamento acquisiscono una maggiore rilevanza quando il Mac manifesta un rallentamento. In questo caso, quindi, si eliminano tutti i dati non indispensabili che causano il malfunzionamento del pc.

I numerosi elementi memorizzati automaticamente dal sistema operativo influenzano le prestazioni del dispositivo e le risorse esauriscono lo spazio disponibile condizionando le performance del pc. Rimuovere tutti i dati inattivi, inutili e obsoleti migliora il rendimento generale di un computer: questo è il motivo per cui la pulizia è un’attività indispensabile. In questo articolo scopriremo come cancellare la cache su un Mac.

Come svuotare e rimuovere il contenuto superfluo della cache?

Per liberare lo spazio della memoria e velocizzare il pc è necessario effettuare la rimozione dei file custoditi in archivi speciali. Svuotare la cache su Mac apporta numerosi vantaggi e molti benefici.

Per cancellare i file temporanei si possono adottare due strategie alternative: la prima prevede l’impiego di un’apposita applicazione concepita proprio per rimuovere ogni file temporaneo in poco tempo, il secondo metodo richiede, invece, un intervento manuale.

In questo caso si devono comprendere innanzitutto quali sono le tipologie di cache disponibili in un Mac:

  1. Cache generate dall’utente;
  2. Cache prodotte dalla navigazione online con un determinato browser;
  3. Cache del sistema;

I file temporanei creati dai servizi inquadrati nel sistema macOS vengono archiviati in una sezione raggiungibile col supporto dell’applicazione note come Finder. Questi dati, però, garantiscono il corretto funzionamento del dispositivo e non occupano una porzione rilevante di spazio.

La cache delle applicazioni, invece, può essere cancellata senza troppi problemi. Questi file svolgono un ruolo piuttosto marginale e non sono indispensabili per il sistema operativo e i dati accumulati durante la navigazione online rappresentano la categoria principale di qualsiasi dispositivo. Ogni sito internet visitato incrementa la cache del browser e l’accumulo di questi file rappresenta la causa principale degli errori 404 e 502, che impediscono la corretta visualizzazione delle pagine web. Per svuotare questa cache, cancellare cronologia e apportare benefici al dispositivo si devono seguire le indicazioni fornite dal browser di riferimento e rimuovere file obsoleti e programmi inutilizzati.

Caratteristiche e tipologie di cache su Mac

Le tre differenti categorie identificano altrettanti sistemi di archiviazione utilizzati dal pc per migliorare alcuni processi. I file di cache, infatti, sono delle informazioni temporanee memorizzate per migliorare delle specifiche funzioni del sistema operativo. Questi dati possono causare dei problemi quando vengono immagazzinati in quantità eccessive.

La rimozione, manuale o automatica, dei file delle cache, custoditi in apposite cartelle per agevolarne la ricerca, migliora nettamente le prestazioni di un Mac perché libera lo spazio necessario per l’esecuzione dei principali programmi. 



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