fbpx

Come coinvolgere i giovani in politica? “Diventerete come ebola in 5 punti!”

18 Ottobre 2017
5781 Visualizzazioni

Coinvolgere i giovani in politica sembra una missione disperata.  Ma di un Governo – purtroppo – non si può fare a meno. E ci sono casi come quello Arianna Furi, nella direzione del PD a soli 20 anni. Come inoculare la coscienza civica nei Millennials?

E’ evidente che si debba tentare di coinvolgere i giovani in politica, perché si parla di circa 11 milioni di potenziali elettori. Anche i millennials last minute – ovvero quelli nati alle ore 23.59 del 31 dicembre 2000 – potranno votare a partire dal 2018.

Ecco, allora, che bisogna giocare d’anticipo mettendo giù una strategia; una campagna elettorale acchiappa voti che spodesti M5s e Lega, diventati oramai anche loro dinosauri della politica.

E quale è, allora, il vademecum del partito del futuro?

Eccolo:  5 punti di una fanta-real politik che parte da una conversazione con due potenziali elettori diciassettenni (Vittorio e Giacomo). Un piano che – forse – potrebbe piacere ad Arianna Furi:

1- DISOCCUPAZIONE: qui l’abbattiamo con l’introduzione di una nuova categoria lavorativa. Gli influencer! Per chi fa comunicazione è evidente che i giovani (come si diceva una volta) si reputino tutti influencer. Un SMM (leggi Social Media Manager o in alternativa Social Media Strategist) riceve quotidianamente decine di proposte di presunti influencers che chiedono eurini; prodotti; sconti… E il SMM a quel punto dà i numeri – o meglio li guarda – e vede che ‘sti qui hanno poi 5k followers a dir tanto… Ma non entriamo nel dettaglio. Ciò a cui il mellennial aspira è essere virale come l’ebola (vero Vittorio e Giacomo?) e per essere virale devi essere anche un influencer. Noi – del nuovo partito – gli diamo categoria professionale; legittimità e il gioco è fatto. Ma voi vi chiederete? “Lavoro = stipendio, contributi etc etc. Quelli come li sistemate?”. Chissenefrega rispondiamo, sono promesse elettorali!

2- BUONO o CONTRIBUTO SCUOLA: ogni anno le Regioni stanziano nebulosi (nel senso che non si capisce chi ne possa usufruire) contribuiti scolastici, agevolazioni etc etc. Noi ce ne freghiamo e li “convertiamo”. Un po’ come in passato la lira è stata convertita in euro oggi, 2017, noi convertiamo un Buono Scolastico in un Credito per ADS o ADV (dite come volete) Facebook o Instagram. Che poi, come sapete, sembra che si potranno anche dedurre/scaricare fiscalmente le spese per sponsorizzazioni Social.

3- Materie: per coinvolgere i giovani in politica bisogna passare anche per una bella riforma delle materie. Basta Egitto, Antica Grecia, Magna Grecia; teorie economiche Keynes type… Oggi si studia: biografia di Steve Jobs; marketing plan Facebook e la gita scolastica si fa alla sede Google e via dicendo. Fondamentale, inoltre, guardare ogni giorno 1 ora di video virali (vero Vittorio e Giacomo?). Copiandoli si possono raggiungere risultati non da poco. Non ci credete? Allora ve lo dimostriamo con due video-tarocco di quel Despacito che ha stracciato il globo intero. Due “fake” made in Italy e Greece. Ovvero due nazioni abbastanza sgangherate che hanno rieditato il sexy tormentone in chiave culinaria (perché si sa che anche in questo Italia e Grecia sono una fazza una razza: senza pasta e pastichio la vita non ha senso):

Versione GRECA: il video elleno-tamarro dà anche la ricetta su come preparare il pastichio, appunto:

Versione ITALIANA: non bisogna tradurre… basta ascoltare:

To sum up: la nuova materia è “impariamo a copiare”. I due video sopra citati hanno fruttato 3 milioni di visualizzazioni ciascuna… e 3 milioni di visualizzazioni avranno un ritorno economico, o no?

4 – Compiti in classe e verifiche: i temutissimi compiti in classe saranno sostituiti da prove di velocità! Non ci credete? Vittorio e Giacomo ci hanno fatto scoprire che i compagni reputati davvero fighi sono quelli che riescono ad accaparrarsi il nuovo capo Supreme o le nuove Easy Adidas in 8 secondi… Non capite? Supreme, ogni giovedì alle 12.00, rilascia sul suo e-shop un numero super limitato di capi. Tendenzialmente vanno in sold-out in una manciata di secondi (non minuti!). Ma il risvolto non è solo quella da “guarda la mia maglietta originale, sono il più figo della classe”. Ha anche una valenza economica, crea reddito, e la scuola ovviamente ha il compito di insegnare agli studenti a diventare ricchi. La maglietta Supreme comprata in quegli 8 secondi a 50 euro la puoi rivendere, il pomeriggio stesso, a 300. Dici poco? Quindi, alle 12.00 ogni giovedì, verifica acchiappa Supreme.

5 – Inserisci il tuo punto: la comunicazione e la crescita di un partito, oggi, è assolutamente democratica e trasparente. Ce lo ha insegnato Grillo che ha creato un partito da un blog; che fa continui pseudo sondaggi e via dicendo. Ecco, allora, che il quinto punto cardine del nostro programma elettorale lo può inserire l’elettore. C’è forse un modo migliore per coinvolgere i giovani in politica?

Siamo arrivati alla fine di questo programma politico a cui manca solo un piccolo dettaglio… ovvero il nome del Partito che lo propone. Questo, ancora una volta, lo lasciamo decidere a voi millennials!

Arianna Furi ci approvi il tutto? Vuoi diventare il nostro premier?

Ci vediamo alle urne e… dimenticavamo. Ci sarà anche un passaggio epocale ulteriore: l’euro verrà sostituito da più trasparente bitcoin.

Leggi anche: