Schiavi o piccole aziende del futuro? Ecco quanto guadagna un rider
Il millennial compra con Just Eat, Deliveroo, Uber Eats e Glovo. Il millennial lavora con Just Eat, Deliveroo, Uber Eats, Glovo.
I rider di Just Eat verranno assunti con il contratto della logistica. Nel corso del 2021 verranno inquadrati come lavoratori dipendenti. Just Eat aveva già annunciato l’assunzione dei rider, ma doveva ancora stipulare il contratto collettivo con i sindacati delle categorie dei trasporti, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti. È il primo contratto collettivo aziendale per i rider in Italia.
La Procura di Milano precedentemente aveva ordinato che oltre 60mila rider di società di food delivery, vale a dire Uber Eats, Glovo-Foodinho, JustEat e Deliveroo, devono essere assunti dalle aziende come “lavoratori coordinati e continuativi”, ossia passare da lavoratori autonomi e occasionali a parasubordinati. Ma quanto guadagna un rider? Se lo chiedono gli esperti dei numeri di Truenumbers che la mettono giù così.
Quanto guadagna un rider in Europa?
Rispondere può diventare complicato: il mondo dei rider vive ancora in un’ombra più o meno ampia di vacatio legis. C’è un ampio insieme di retribuzioni legate ad una serie di variabili, che includono non solo la forma contrattuale (lavoratore autonomo o dipendente), ma anche il mezzo di trasporto o il giorno della settimana in cui si consegna.
Il paese dove i rider guadagnano meglio è la Svezia
Mettendo a confronto quattro Paesi dell’Unione Europea: Svezia, Austria, Italia e Francia. Non essendo ancora presente un tabulato definitivo delle retribuzioni, i dati sono frutto di interviste effettuate dall’Eurofound, la Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. Il paese in cui si guadagna di più è la Svezia, dove i lavoratori vengono pagati 11 euro l’ora durante la settimana e 13 euro l’ora nei fine settimana. Segue la Francia: qui i fattorini sono inquadrati con un contratto di microimpresa e possono guadagnare 7,50 euro all’ora nei giorni feriali e 11,50 euro nel weekend, con l’aggiunta di un bonus di 2 euro a consegna. Con ben quattro euro di differenza, quindi, si cerca di incentivare l’impegno lavorativo nel weekend.
In Austria, la paga è legata al tipo di inquadramento contrattuale: un rider dipendente riceve 7,60 euro all’ora e 60 centesimi per ogni ordine. Se, invece, il fattorino è un lavoratore autonomo, incasserà solo 4 euro all’ora, ma 2 euro a consegna. Questa differenza determina, quindi, un grande incentivo per i lavoratori autonomi ad effettuare il delivery nel minor tempo possibile.
Quanto guadagna un rider di Deliveroo
La situazione si complica ulteriormente in Italia. In questo caso, i dati raccolti da Eurofound riguardano solo due delle catene di consegna cibo a domicilio più diffuse: si tratta di Deliveroo e di Foodora (quest’ultima presa in esame prima dell’acquisizione da parte di un altro player del food delivery, Glovo).
Quanto guadagna un rider che lavora per Foodora? Ha un tariffario di 8 euro all’ora e 4 euro a consegna. Deliveroo, invece, effettua una distinzione in base al mezzo di trasporto utilizzato: la paga è di 7 euro per chi si muove in bici e di 8,50 euro per chi utilizza il motorino. Viene quindi conferita una sorta di rimborso sul carburante.
Le condizioni di lavoro dei rider
La decisione della procura di Milano, che, ricordiamo, ha imposto alle società di delivery, di assumere 60mila rider, era stata avviata per verificare che non ci fossero violazioni delle norme sulla sicurezza del lavoro e possibili forme di caporalato digitale.
Nel 2019 il governo ha cercato di regolamentare il settore con il decreto legge 101 del 3 settembre 2019. La normativa prevede che ai fattorini vengano riconosciuti stessi diritti, retribuzioni e contribuzioni dei dipendenti dell’azienda per cui lavorano. Ma, evidentemente, non è bastato.
Via Truenumbers
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