Joaquin Morodo inaugura V.I.T.R.I.O.L.: la nuova mostra alla Milano Art Week
«Visita Interiora Terrae, Rectificando Invenies Occultum Lapidem», o meglio: V.I.T.R.I.O.L. Joaquin Morodo torna con una mostra pittorica e musicale in occasione della Milano Art Week.
Dall’11 Al 16 aprile il panorama milanese aprirà i suoi orizzonti alla sensibilità artistica con la Milano Art Week, l’evento culturale che accompagna la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano (MiArt).
Dopo il successo ottenuto con il progetto presentato in occasione del Fuorisalone 2022, l’artista, imprenditore, cantautore e produttore musicale spagnolo Joaquín Morodo Garcia torna con il progetto espositivo V.I.T.R.I.O.L., che sarà esposto dal 14 aprile al 4 giugno presso Hub/Art nel distretto culturale a sud di Milano.
Alle origini di V.I.T.R.I.O.L.
Con una serie di dipinti materici in tecnica mista e un’opera digitale caratterizzata da una suggestiva animazione dinamica, Joaquin Morodo riflette sul procedimento alchemico della “Grande Opera”, che consiste nel processo di dissolvimento del lato più duro ed egoistico dell’animo umano.
Interpretando il significato contenuto nell’acronimo V.I.T.R.I.O.L. si giungerà al cuore della metafora elaborata dall’artista nel concepimento di questo percorso comunicativo: se l’essere umano si concentra e coltiva il suo io interiore, sarà in grado di liberare lo “spirito dalla materia”. Questo processo di purificazione e alleggerimento dell’animo condurrà, dal punto di vista morale ed etico, all’”elisir di vita”.
Tutto deve partire da noi, dalla nostra volontà, dal nostro cammino incrociato, in cui sacro e profano non devono essere separati ma devono convivere per il progresso nostro e del genere umano.
Joaquin Morodo
Il Joaquin Morodo che scopriremo alla Milano Art Week
V.I.T.R.I.O.L è un progetto pensato per snodarsi in una serie di tappe espositive. Questo primo appuntamento, la cui apertura è prevista in occasione della Milano Art Week, mira a ripercorrere una precisa fase dell’esperienza personale e interiore dell’artista, che lo ha portato a sviluppare una personalità poliedrica e fortemente creativa sotto più punti di vista. L’arte di Joaquin Morodo spazia dalla fotografia alle opere digitali, dalla pittura alla musica: con una tecnica incentrata sulla pennellata materica distribuita in “macchie” di colore, l’artista punta a comunicare una spiccata autenticità, che si manifesta nell’improvvisazione e nella spontaneità del processo creativo.
Olio, acrilico e vernice a spray su basi di cartone riciclato e juta sono gli elementi che Morodo utilizza con l’intento di lanciare un messaggio di sostenibilità ed ecletticità. Le opere del progetto V.I.T.R.I.O.L. racchiudono, inoltre, un forte messaggio di critica sociale. Sono infatti ispirate a concetti alchemici che si collegano mondo dell’arte, della cultura, della moda e dell’architettura declinate secondo una riflessione socio-antropologica che trae ispirazione dalla perdita di valori della società odierna.
Osservare e ascoltare Joaquin Morodo alla Milano Art Week: dove, come e quando
La mostra sarà inaugurata il giorno 14 aprile, in concomitanza con il miart 2023, e sarà visitabile durante tutta la settimana del Fuorisalone.
Contemporaneamente all’apertura di V.I.T.R.I.O.L. uscirà il nuovo album di The Glaze Friendz, la band pop rock dell’artista. I brani faranno da colonna sonora dell’esposizione: ogni quadro sarà associato a una canzone dell’album che lo spettatore potrà scaricare grazie a un QR code, in modo da vivere appieno un viaggio nel mondo dell’arte, cogliendo ogni sfaccettatura dell’opera osservata tramite il coinvolgimento del senso dell’udito.
La mostra è parte del programma culturale dell’Instituto Cervantes di Milano, ente senza scopo di lucro creato dal governo spagnolo nel 1991 con la missione di promuovere l’insegnamento dello spagnolo e delle lingue co-ufficiali della Spagna, nonché di contribuire alla diffusione della cultura dei paesi di lingua spagnola.
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