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Quando la musica somiglia al sesso: Vanessa Jay Mulder, soul e sensualità senza fine

16 Agosto 2019
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Il suo corpo e i suoi occhi trasmettono sensualità a più non posso. Ha addosso l’energia che niente e nessuno potrà mai spegnere

Sensuale, addirittura erotico: Essensuality di Vanessa Jay Mulder regala emozioni intense e se questo è il singolo di lancio dell’EP ci aspetta una grande musica

Raffinatezza del drumming, con un mood elegante e al contempo carico di groove. Un giro di basso di quelli che non può esser trascurato tra frasi e riff di gran gusto.

Bellissimo il gioco tra bass, rhodes e hammond che punteggiano il lavoro di Vanessa Jay Mulder, mentre una ritmica di chitarra elettrica mantiene alta l’emotività e va a graffiare l’anima di chi ascolta con un entrata in distorsione durante i ritornelli.

Gli arrangiamenti, nel complesso, sono pieni e gustosissimi e regalano all’ascoltatore un singolo semplicemente stellare. La performance di Vanessa Jay Mulder sprizza di semplicità e forse proprio per questo la canzone, entra dritta nel cuore. Senza banalità.

Da gustare in cuffia senza soluzione di continuità!

La storia

Originaria del Suriname Vanessa Jay Mulder è cresciuta ad Amsterdam. Dalla collaborazione con The Time Bandits in Olanda fino a quella con Zucchero e Raf in Italia e un primo disco che vede la collaborazione di Henry Padovani dei Police, la strada è una, imprescindibile.

Un’artista che riporta in auge la black music più viscerale e celebra l’estate con un primo singolo, title track dell’EP Essensuality, uscito 12 luglio per M.B.C.Musica/Pirames International. Un pezzo di che si avvale della produzione di Marco Olivi (Ghemon, Ex-Otago, Calibro 35, Mario Biondi, di Tommaso Colliva (co-producer e co-autore) e di Giovanni Versari, tutti Grammy Awards, rispettivamente per produzione e per mastering dell’album Drones dei Muse.

Come se non bastasse, coautore e arrangiatore dei brani, assieme a Vanessa Jay Mulder, è Raffaele Rabbo Scogna che ha collaborato, tra gli altri, con Ghemon.

Spirituale e vera Vanessa Jay Mulder, al suo primo singolo non poteva chiamare Essensuality  il suo lavoro. Parola che fonde due concetti chiave per l’artista, Essenza e Sensualità. E ci dice: «Il perfetto connubio tra la nostra essenza e la nostra sensualità, dal momento in cui ci amiamo e ci accettiamo così come siamo, con tutte le nostre imperfezioni e la nostra unicità».

Per la regia di Andrea Cocchi, il videoclip di Essensuality è incentrato sulla bellezza inclusiva, la bellezza delle diversità come uguaglianza nella sua purezza basica e, appunto, essenziale.

Con un gioco di maschere, sagome e alternanza di colori, sguardi e fisicità, le immagini del videoclip scorrono e la presenza magnetica di Vanessa è il collante. Così, il video esalta in modo esponenziale la voglia di dare voce alle donne con una bellezza al di fuori dei canoni, in cui le imperfezioni diventano valore aggiunto, diventano effettivamente la vera bellezza da amare e da accogliere.

Leggi la storia di Vanessa!

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