Galeotto fu Ed Sheeran, che cantando “LEGO House” ha fatto battere il cuore dei millennial all’impazzata. No, non parliamo di amore romantico, ma di una vera e propria attrazione nostalgica per l0iconico mattoncino, che non conosce età e limiti. Non bastavano i parchi a tema, anche il nuovo quartier generale dell’azienda sembra essere una vera e propria figata (sì, avete capito bene).
A Billund, in Danimarca, LEGO Group ha appena inaugurato la nuovissima sede, un insieme di stabilimenti di 54.000 mq, che comprendono (tra le altre cose): cinema, ambulatorio, zone di attività all’aperto e uffici. Il quartier generale accoglierà circa 2000 dipendenti, il progetto è stato realizzato dal gruppo di architetti C.F. Møller, con l’intento di “creare un posto di lavoro lontano da casa che sembri casa”, e sembra essere un vero paradiso per i millennial, curiosi di sapere cosa c’è dentro?
La “People House”, il cuore del nuovo quartier generale LEGO
“Riflettendo i valori del Gruppo LEGO (immaginazione, divertimento, creatività, cura, apprendimento e qualità) il Campus è stato progettato per fornire un ambiente giocoso, inclusivo e collaborativo, che consenta ai dipendenti di sviluppare le migliori esperienze di gioco per i bambini di tutto il mondo il mondo”, ha scritto LEGO in un comunicato stampa. L’elemento centrale del quartier generale è la “People House”, uno spazio ibrido in cui i dipendenti e le loro famiglie possono riunirsi durante e dopo l’orario di lavoro. Etichettata come un “luogo per il relax, l’ispirazione e la ricarica”, la People House dispone di un enorme studio fitness con un campo polivalente, alloggio per le famiglie degli impiegati LEGO in visita, un laboratorio creativo, cinema, cucina comune, clinica sanitaria, parco e zone di attività all’aperto.
“I dipendenti ci hanno detto che volevano la libertà di scegliere un ambiente più adatto a loro per qualsiasi cosa stessero lavorando, ma che gli piaceva anche stare vicino ai colleghi di lavoro – ha spiegato in un post Anneke Beerkens, antropologa del gruppo LEGO – Abbiamo quindi costruito dei ‘quartieri‘, un mix di spazi di lavoro individuali e collaborativi progettati per creare un ambiente di cura”.
Il quartier generale di LEGO è un campus sostenibile
In Danimarca prendersi cura del pianeta è una missione collettiva, per questo creare un ambiente eco-friendly non è mai un’opzione, ma un must. Sostenibilità è stata la parola d’ordine durante la fase di costruzione, molti elementi decorativi e di design sono stati aggiunti e progettati secondo direttive precise, per ottenere la certificazione LEED di livello Gold. Per realizzare il campus è stato utilizzato uno speciale pannello in fibra di gesso che ha fatto risparmiare 650.000 kg di emissioni di CO2. I mobili da esterno sono stati realizzati riciclando 5.000 kg di mattoni LEGO di scarto, e non potevano mancare i pannelli solari, installati sopra i parcheggi.
Anche la biodiversità è stata rispetta: all’interno e attorno al campus è stata piantata della vegetazione autoctona, i giardini sono auto-irriganti, e non si scherza nemmeno quando si tratta di spazzatura. Secondo il blog Quartz at Work, i rifiuti prodotti dagli uffici vengono smistati in 10 diverse categorie.